Sabato 3 settembre – Memoria di San Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa. Viene inaugurata la XXXVII Edizione della Giareda

In quanto sabato, la memoria di San Gregorio è possibile solo al mattino. Ripeto quanto già scritto l’anno scorso: il Vescovo Massimo, nel suo primo incontro con la Curia, cinque giorni dopo il suo ingresso a Reggio, ha confidato che, in preparazione alla sua Ordinazione episcopale e all’inizio del suo ministero in mezzo a noi, ha riletto e studiato soprattutto la Regola Pastorale, lo scritto più importante di San Gregorio Magno. È l’occasione oggi, dunque, per un ricordo più intenso del nostro Vescovo Massimo, alla vigilia della inaugurazione di un nuovo Anno pastorale.

Siamo invitati a ricordare inoltre nella preghiera le nostre Suore, gli Ospiti e i Volontari della Casa della Carità “San Gregorio Magno” presso la parrocchia della Magliana (Vicariato di Roma), la comunità che per quasi 45 anni, fino al 2007, è stata affidata alle cure pastorali di sacerdoti della nostra Diocesi.

Nel Martirologio di questo giorno, tra i Santi menzionati dopo San Gregorio Magno, vi è una donna dell’epoca apostolica, Santa Febe, “serva del Signore tra i fedeli di Kenchris (Cencre), in Grecia, che assistette insieme a molti altri il beato Paolo Apostolo, come egli stesso attesta nella Lettera ai Romani” (chiamandola con il termine tecnico di “ministra”: senz’altro un passo che verrà esaminato dalla Commissione di studio sul diaconato femminile, istituita da Papa Francesco il 2 agosto scorso, di ritorno dalla GMG di Cracovia!). Oggi è poi San Marino, diacono e anacoreta morto nell’anno 301, l’unico Santo fondatore di uno Stato e patrono della Repubblica che porta il suo nome assieme ai compatroni San Leone e Sant’Agata. È anche uno dei patroni dei diaconi permanenti. Non si può non ricordare oggi il diacono Marino Gallo di san Giuseppe città, nonché collaboratore per l’animazione delle celebrazioni in Cattedrale, e che nelle settimane scorse ha avuto dei problemi con ricovero e intervento al cuore.

* A Reggio, in piazza Gioberti, vicino alla Basilica della Beata Vergine della Ghiara, alle ore 17, con il Vescovo Massimo, le Autorità civili, la Fabbriceria della Ghiara, i Padri Servi di Maria, viene inaugurata la XXXVII Edizione della Giareda.