Roma: alla Sapienza, negata a Amnesty International un’aula per presentare il rapporto su Israele

Roma: alla Sapienza, negata a Amnesty International un’aula per presentare il rapporto su Israele

Adista
Avrebbe dovuto svolgersi il 22 marzo, in un’aula della facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza di Roma la presentazione del rapporto di Amnesty International, pubblicato il 1° febbraio, sul crimine di apartheid commesso da Israele nei confronti della popolazione palestinese. A poche ore dall’evento, tuttavia, la concessione dello spazio autorizzato sette giorni prima è stata ritirata. «Il 28 marzo – riferisce un comunicato di Amnesty datato 4 aprile – il presidente di Amnesty International Italia, Emanuele Russo, ha scritto alla prof.ssa Antonella Polimeni, rettrice dell’Università La Sapienza, lamentando che sia stata presa tale decisione in uno spazio che dovrebbe valorizzare la libertà d’informazione e di ricerca. Il giorno successivo la rettrice ha replicato dichiarando che la Facoltà di Lettere e Filosofia si è trovata costretta ad annullare l’iniziativa poiché gli organizzatori non hanno consentito la possibilità di un contraddittorio».

Amnesty International Italia ha però chiarito che non si trattava di un dibattito politico, ma della presentazione di un rapporto con numeri, fatti, circostanze, che in ogni caso potevano essere approfonditi nel corso di un’eventuale discussione successiva alla presentazione.«Peraltro – conclude il comunicato – com’è prassi dell’organizzazione, il rapporto in questione era stato inviato per commenti alle autorità israeliane ben prima della pubblicazione. Queste avevano preferito avviare un’azione di discredito 24 ore prima del lancio del rapporto, azione che è tuttora in corso».