Religioni e diplomazia per la pace

«La diplomazia pontificia trova la sua origine nella dimensione trascendente dell’uomo e si colloca al suo servizio». Perciò «la Santa Sede non smetterà mai di impegnarsi, con la sua autorità giuridica e morale, affinché in ogni Paese i cristiani e gli uomini di buona volontà possano liberamente contribuire al bene comune». L’ha detto l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, parlando al convegno «Religioni e diplomazia per la riconciliazione nella società», promosso dall’associazione Carità politica nel ventennale di attività.

L’Osservatore Romano