Religion Today, un laboratorio di convivenza fra culture e fedi

Prende il via l’11 e si conclude il 22 ottobre la rassegna cinematografica il cui tema quest’anno è “Visioni. Realtà e utopia”
MARIA TERESA PONTARA PEDERIVA
TRENTO – vaticanonsider

“Il primo Festival itinerante dedicato al cinema delle religioni: una rassegna che ha lo scopo di promuovere, attraverso il cinema, una cultura del dialogo e della pace tra le religioni, nel riconoscimento delle differenze, contribuire alla diffusione e distribuzione del film religioso come contributo particolare allo sviluppo culturale e spirituale, creare un luogo di incontro e scambio per registi e operatori delle comunicazioni provenienti da diverse culture e religioni e, non ultimo, favorire la diffusione di un’informazione corretta sulle grandi religioni del mondo.

Nata a Trento nel 1997 (prima al mondo nel suo genere) da un’idea dell’Associazione BiancoNero (e c’è anche quella degli “Amici”), la Rassegna, giunta quest’anno alla sua XVI edizione, nel corso della sua storia ha allargato il raggio d’azione dislocando diverse sedi un po’ in tutta Italia e anche all’estero. La nuova edizione, che si aprirà l’11 ottobre per concludersi il 22, vedrà infatti proiezioni e dibattiti a Trento, Bolzano, Roma, Nomadelfia (Grosseto); anteprime sono in corso dal 5 ottobre a Teggiano (Salerno), Bassano del Grappa e Merano. Collaborazioni con Comune e Provincia di Trento, Regione Trentino-Alto Adige, Arcidiocesi, Centro Astalli di Roma, Tony Blair Faith Foundation di Londra, Fondazioni Caritro e Fontana, Centro Mariapoli di Cadine (Trento).

Tema 2013: “Visioni. Realtà e utopia”. Realtà e finzione, credenza e dubbio, fede e fatti: una tensione particolarmente urgente in un tempo di crisi degli ideali, di attesa di una credibile utopia. Temi ancora una volta di attualità (nel 2010 il pellegrinaggio, l’anno successivo la povertà) che Religion Today intende portare all’attenzione del pubblico più vasto, privilegiando, com’è ormai tradizione, il mondo giovanile nella convinzione che il cinema possa costituire una buona “officina” per una conoscenza reciproca fra le culture e le religioni, eliminando pregiudizi e luoghi comuni, così da costruire un mondo meno conflittuale del presente.

Religion Today è una rassegna cinematografica aperta a film a soggetto, documentari e cortometraggi che esplorino i vari punti di vista sull’esistenza e sul sacro sottesi dalle diverse religioni. Ogni anno decine di pellicole provenienti da tutto il mondo vengono iscritte al concorso per essere esaminate da una giuria internazionale e interreligiosa che assegna i quattro premi principali: Nello spirito della fede, al miglior film a soggetto, al miglior documentario e al miglior cortometraggio. Mettendo a fuoco una produzione scarsamente rappresentata nei grandi circuiti, Religion Today talvolta ha contribuito alla scoperta di cinematografie e di cineasti rimasti in ombra per motivi di censura, mercato o distribuzione, ma anche a gettare nuova luce su pellicole come “The Passion” di Mel Gibson, “Il dubbio” di John Patrick Shanley o “Il grande silenzio” di Philip Gröning.

Serata inaugurale venerdì 11 ottobre presso il Teatro San Marco a Trento con la partecipazione di Gioele Dix: Uno sguardo d’artista, intervista-spettacolo con l’autore di “La Bibbia ha (quasi) sempre ragione”. Moderatore Alessandro Martinelli, Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso. Seguirà la 1° proiezione in programma: Queen di Mohammad Ali Basheh Ahangar (Iran 2012).

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