Primavera sotto choc, arriva il fresco e poi neve su Alpi. In arrivo freddo da nord Europa, cime imbiancate come 20 anni fa

E’ tornato l’autunno al nord, dove piove incessantemente soprattutto sul nordest, mentre al nord-ovest è atteso un pomeriggio temporalesco. E ultime ore di caldo al centrosud, poi sarà fresco per tutta la settimana. Dal nord Europa sono, infatti, in arrivo impulsi freddi, e il prossimo weekend tornerà la neve a 1000 metri di altitudine, come 20 anni fa. Insomma, la primavera è sotto choc, secondo Antonio Sanò direttore del portale www.ilmeteo.it. Al sud e sulla Sicilia sembra di essere in estate, con 30 gradi sulla Puglia, ma il quadro meteorologico è destinato a mutare in settimana per l’arrivo di frequenti perturbazioni e impulsi di aria da nord via via più fredda. Probabilmente, osserva Sanò, al nord questo mese si ricorderà come il maggio più piovoso e fresco degli ultimi 20 anni. Una nuova perturbazione porterà piogge al nord ancora lunedì, mentre al centro-sud rimarrà il sole.

Dopo la pausa di martedì, è atteso per mercoledì un drastico peggioramento dalla Sardegna verso il centro-sud con locali nubifragi, mentre i rasserenamenti delle regioni settentrionali saranno accompagnati da un calo termico e con valori sotto i 20 gradi. Giovedì, prosegue Sanò, altri temporali colpiranno il nordest. Dopo la tregua del venerdì, nel prossimo fine settimana la primavera subirà un vero e proprio shock ad opera di un nocciolo di aria fredda che da latitudini settentrionali si sgancerà e verrà pilotato verso l’Italia da intense correnti di aria fredda che valicheranno le Alpi dalla Valle del Rodano. Si formerà una circolazione depressionaria sull’Italia responsabile di un vistoso guasto del tempo con caratteristiche tardo autunnali, e con il ritorno anomalo della neve a 1000 metri sulle Alpi e con temporali diffusi su tutte le regioni, anche al sud e sulle isole maggiori. Non accadeva da 20 anni.

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