Quando è arrivata all’ospedale di Agadir respirava appena. I medici non ci hanno messo molto a capire che per Fatima non c’erano più speranze. Il corpo della ragazzina, di 14 anni, era in buona parte ustionato. E gli organi vitali compromessi. È stata un’agonia breve quella dell’adolescente. Dopo qualche ora, Fatima si è spenta nella clinica. Era il pomeriggio di domenica.
Sarebbe stata una storia invisibile, se i media locali non avessero rilanciato ieri la notizia, riamprendo la rovente polemica sulla schiavitù domestica in Marocco. Perché la morte della ragazza è stata un incidente. Fatima è stata arsa viva dai suoi “padroni” ovvero dalla coppia presso cui lavorava come baby domestica. Un fenomeno drammaticamente diffuso in Marocco.
Sarebbe stata una storia invisibile, se i media locali non avessero rilanciato ieri la notizia, riamprendo la rovente polemica sulla schiavitù domestica in Marocco. Perché la morte della ragazza è stata un incidente. Fatima è stata arsa viva dai suoi “padroni” ovvero dalla coppia presso cui lavorava come baby domestica. Un fenomeno drammaticamente diffuso in Marocco.