I 6 Paesi più ricchi nel mondo – Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania, Francia e Regno Unito – pur contribuendo per più della metà all’economia globale, ospitano solo il 9% dei rifugiati, circa 2 milioni.
Mentre altri 6 Paesi – Giordania, Turchia, Libano, Sud Africa, Pakistan e Territorio Palestinese Occupato – pur rappresentando meno del 2% dell’economia mondiale ma trovandosi vicini alle peggiori aeree di crisi, si stanno facendo carico del 50,2% dei rifugiati e richiedenti asilo di tutto il mondo, vale a dire quasi 12 milioni di persone.
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