Papa: lo sport è un linguaggio che avvicina i popoli

Al termine dell’udienza generale il Papa ha ricordato che “oggi ricorre la Terza Giornata Mondiale dello Sport per la Pace e lo Sviluppo indetta dalle Nazioni Unite. Lo sport – ha sottolineato – è un linguaggio universale che avvicina i popoli e può contribuire a far incontrare le persone e superare i conflitti. Perciò incoraggio a vivere la dimensione sportiva come palestra di virtù nella crescita integrale degli individui e delle comunità”.

Questi i saluti ai pellegrini di lingua italiana:

“Porgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. Sono lieto di accogliere i fedeli delle Diocesi di Castellaneta e di Fidenza, accompagnati dai loro Pastori Mons. Maniago e Mons. Mazza; e i partecipanti alla marcia della pace alimentare, con il Vescovo di Gubbio Mons. Ceccobelli. Saluto la Comunità del Pontificio Collegio San Giovanni Damasceno, che ricorda i 75 anni di fondazione; gli studenti e i familiari delle Scuole della Congregazione delle Adoratrici del Sangue di Cristo; i medici della Società Europea di Ortopedia Pediatrica come pure i fedeli di Recco, Alatri, Vietri di Potenza e gli studenti di Messina. In questo Giubileo Straordinario invito a riscoprire l’esigenza delle opere di misericordia corporali e spirituali come un’opportunità per alimentare la nostra fede”.

“Un particolare pensiero porgo ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Guardate al modello della Vergine Maria per vivere questo Tempo Pasquale in ascolto della Parola di Dio e con la pratica della carità, vivendo con gioia l’appartenenza alla Chiesa, la famiglia dei discepoli missionari del Cristo Risorto”.

Radio Vaticana