ansa
UNO SCANDALO ANDARE IN CHIESA MA ODIARE GLI ALTRI “Dove c’è Vangelo c’è rivoluzione. Il Vangelo non lascia quieti, ci spinge: è rivoluzionario”. Così il Papa nella prima udienza generale dell’anno. Ricordando che il Vangelo di Matteo pone il testo del ‘Padre nostro’ “in un punto strategico, al centro del discorso della montagna”, Francesco ha osservato che con le Beatitudini “Gesù incorona di felicità i poveri, i miti”. Quante volte – ha concluso – vediamo lo scandalo di quelle persone che vanno in chiesa odiando gli altri: vivono come atei”