Obolo di San Pietro: Azione Cattolica, diffusione straordinaria di “Avvenire” nelle parrocchie. Il ricavato alla Carità del Papa

“La Giornata per la carità del Papa, che torna come ogni anno nell’ultima domenica di giugno, ci offre l’opportunità di prendere la mano del Santo Padre e di rendere più estesa la sua presenza al fianco dell’umanità bisognosa, nei tanti interventi dei quali abbiamo avuto notizia e nei molti di più che restano lontani dai riflettori dei media. Non lasciamo che questo appuntamento passi nell’indifferenza, rendiamone partecipe la nostra comunità”. Mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, ha scritto una lettera a tutte le comunità per un impegno straordinario nella giornata di domenica 26 giugno. Tra le iniziative speciali anche una diffusione capillare in tutte le parrocchie del quotidiano “Avvenire”: l’intero ricavato sarà devoluto proprio alla Carità del Papa. Una mobilitazione speciale è quella dell’Azione Cattolica, che per il terzo anno si impegna a diffondere il giornale. “In quest’Anno santo della misericordia anche la ricorrenza della Giornata per la Carità del Papa assume un significato particolare: per questo Avvenire si ripropone di dare un rinnovato sostegno alle opere di carità del Santo Padre, facendo del giornale stesso uno strumento a servizio della sua carità. Il 26 giugno, infatti, tutto il ricavato delle copie vendute sarà devoluto all’Obolo di San Pietro”: è quanto affermano il direttore generale di “Avvenire”, Paolo Nusiner, e il segretario generale dell’Ac, Carlotta Benedetti.
Infatti “in questo impegno Avvenire ha chiesto all’Azione Cattolica italiana di essere ancora una volta partner dell’iniziativa per renderla efficace e capillare”. “Come è stato ben dimostrato gli scorsi anni in occasione della Giornata, l’Azione Cattolica è in grado di dare un contributo determinante per il successo dell’iniziativa”. L’impegno sarà quello di formare gruppi di distribuzione nelle realtà parrocchiali. “Un’opera, questa, che contribuirà a far pervenire al Santo Padre un significativo contributo per le sue opere di carità, e ai fedeli coinvolti una voce, quella di Avvenire, che li informerà compiutamente su questa missione spesso ignorata”.

Agensir