No alle morti in mare – sì ai corridoi umanitari. La memoria che segna il presente – Dichiarazione ecumenica

Italia

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La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) a Lampedusa per commemorare le vittime e rilanciare i corridoi umanitari Luca Maria Negro, presidente FCEI: “L’idea dei corridoi umanitari nasce dopo la tragedia del 3 ottobre proprio qui”
Paolo Naso, coordinatore del progetto Mediterranean Hope (FCEI) : “E da qui, insieme ai nostri ospiti ecumenici internazionali, lanciamo l’appello: il modello è replicabile!
Una dichiarazione d’intenti dei partner ecumenici letta nel corso della celebrazione ecumenica in memoria di tutte le vittime dell’immigrazione nella chiesa di San Gerlando di Lampedusa.