Nel Sahel le violazioni dei diritti umani sono quotidiane; tutta l’area rischia di sprofondare nell’insicurezza


Fides 

“Nel Sahel vengono violati quotidianamente i diritti fondamentali dell’uomo: diritto alla vita, alla libertà religiosa, all’educazione, alla proprietà, alla sicurezza” denunciano i Vescovi di Burkina Faso, Niger, Ghana, Mali e Costa d’Avorio, in un comunicato pubblicato al termine di una riunione tenutasi a Ouagadougou, sulla crisi che devasta la regione per le violenze di gruppi armati jihadisti che colpiscono vaste aree di Mali, Niger, Burkina Faso. Quest’ultimo Paese in particolare ha registrato dal 2015 a oggi più di 700 morti e 500.000 sfollati interni e rifugiati provocati dalle incursioni dei gruppi armati.