Nasce a Roma lo sportello di Lunaria che ascolta e assiste le vittime di razzismo

Uno “Sportello contro il razzismo” che offre un servizio di accoglienza, informazione e orientamento (online ma anche in presenza), ma anche di assistenza legale nei casi di discriminazione razziale e di violenza verbale o fisica con movente razzista. Lo ha lanciato Lunaria – associazione di promozione sociale che si occupa di pace, giustizia sociale ed economica, uguaglianza, diritti di cittadinanza, democrazia, partecipazione dal basso, inclusione sociale e dialogo interculturale – grazie anche al contributo dei fondi 8mille della Chiesa Valdese.

«Da quasi 25 anni – spiega l’associazione – Lunaria si occupa attivamente di svolgere ricerche, fare informazione, promuovere i diritti dei migranti e contrastare ogni forma di discriminazione e violenza razzista, attraverso vari strumenti: campagne, attività di advocacy, pubblicazioni di studi e da quest’anno anche attraverso uno sportello legale gratuito, sia fisico che digitale, contro il razzismo. Dopo anni di monitoraggio e documentazione del razzismo quotidiano, si sono moltiplicate le segnalazioni giunte per mail e anche le richieste di supporto da parte di persone che la xenofobia e il razzismo la vivono sulla propria pelle, tanto nella vita reale, che in quella virtuale»

La violenza razzista si manifesta oggi in molti modi, spesso diversi dal passato e poco conosciuti, come sul web e nei social network. Lo sportello di Lunaria aiuta e guida le vittime a denunciare i casi di violenza razzista (messaggio, post, scritte e striscioni, aggressioni verbali o fisiche, ecc.), via email (segnalazioni@cronachediordinariorazzismo.org) ma anche fisicamente allo sportello, dove sono assicurate una consulenza qualificata, la riservatezza delle informazioni e, infine, tutte le norme anti-Covid previste dalla normativa vigente.

Il più delle volte, spiega la campagna Sbilanciamoci! di cui Lunaria fa parte, «non si tratta di discriminazioni “eclatanti”, di quelle violenze fisiche gravi che vanno sui giornali. Ma il fatto che ci siano state segnalate significa che c’è un bisogno di ascolto e di nuovi punti di riferimento sul territorio. E anche di luoghi a cui rivolgersi per chiedere un consiglio quando si subisce (o si pensa di subire) un atto di razzismo». «La Campagna Sbilanciamoci! supporta e sostiene la nuova iniziative di Cronache di Ordinario Razzismo e Lunaria. Se vuoi spargere la voce oppure ricevere informazioni mirate, puoi scrivere al seguente indirizzo info@cronachediordinariorazzismo.org».

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