Meteo, “caldo Natale” con l’Anticiclone africano

Italia divisa in due con piogge al Nord e temperature primaverili al Centrosud dove si toccheranno anche i 20 gradi. Deboli nevicate ad alta quota sulle Alpi.

L’alta pressione che si protende dal Nord Africa, l’Anticiclone di Natale, darà i suoi massimi effetti tra oggi e domani con un sensibile rialzo termico soprattutto al Centrosud, dove in molte zone si toccheranno i 20 gradi e in qualche area questa soglia domani potrà essere superata, complici i venti di Scirocco. Il Nord verrà lambito da umide correnti atlantiche che porteranno nuvole, con poche piogge e deboli nevicate ad alta quota sulle Alpi.

PREVISIONE PER LE PROSSIME ORE
Nuvole in ulteriore aumento al Nordovest e Toscana accompagnate da poche deboli piogge principalmente intorno alla Liguria, in estensione alla sera anche nella pianura fra Piemonte e Lombardia. Prevalenza di tempo stabile altrove, con foschie e nubi basse persistenti in Emilia Romagna e versante tirrenico; più soleggiato su Alpi, regioni adriatiche, Calabria e Isole.

Temperature in crescita al Centrosud, con massime praticamente primaverili; qualche grado in più rispetto a ieri anche al Nord.

L’ALLERTA-VALANGHE SULLE ALPI PROSEGUE
Si consiglia di prestare la massima attenzione laddove vengano praticate attività di alpinismo o sci fuori pista sulle zone alpine. È scattato infatti l’allarme-valanghe. La causa va ricercata soprattutto nei recenti apporti nevosi e, localmente, anche negli accumuli provocati dai venti. In particolare, per oggi si prevede un rischio da 2 (tipo “moderato”) a 3 (tipo “marcato”) su gran parte dell’arco alpino (fonte: www.aineva.it).

25 DICEMBRE,PER NATALE ITALIA DIVISA IN DUE
– Piogge al Nord per effetto della perturbazione numero 10 di dicembre
– Primavera al Sud grazie all’Anticiclone di Natale e ai venti di Scirocco

A Natale nuvole al Nord e regioni centrali tirreniche, con piogge al Nordovest e Toscana in estensione in serata sul Triveneto e neve sulle Alpi oltre 1400 metri; bel tempo nel resto del Centrosud, ma con nebbie mattutine sulle coste adriatiche.

Temperature in ulteriore aumento al Centrosud, dove sfioreremo i 20 gradi con punte di 22-24 gradi sulle Isole maggiori, grazie al sensibile rinforzo dei venti di Scirocco.

Proprio i venti di Scirocco saranno quindi protagonisti, rendendo questo Natale da un punto di vista termico, molto poco natalizio: al Centrosud si raggiungerà il picco più elevato di questa fase mite con temperature da primavera inoltrata in molte regioni: valori fino a 10 gradi al di sopra delle medie stagionali.

26 DICEMBRE, PER SANTO STEFANO ULTIMI EFFETTI DELLA PERTURBAZIONE N. 10
Per Santo Stefano avremo gli effetti residui della perturbazione numero 10 di dicembre con piogge al Nordest, gran parte delle regioni centrali e Campania. Sulle Alpi orientali quota neve in calo fino 1000 metri.

Le temperature caleranno in Sardegna e sul versante tirrenico, ma si manterranno ancora miti, con valori al di sopra di quelli normali per il periodo.

Ci sarà un notevole rinforzo dei venti di Maestrale in Sardegna e Sicilia.

DOPO IL 26 DICEMBRE
Dopo il 26 del mese dal Nord Atlantico giungeranno sull’Italia correnti un po’ più fredde che porteranno ad avere temperature più normali per il periodo in gran parte del Paese.

tgcom24