Le mine anti uomo continuano a mietere vittime

L’Osservatore Romano

Le mine anti uomo continuano drammaticamente a mietere vittime. Ogni ora almeno una persona nel mondo muore a causa di un ordigno anti uomo improvvisato, la metà sono bambini. A rivelarlo è l’ultimo rapporto su queste armi pubblicato dall’Osservatorio delle Nazioni Unite. Secondo il rapporto, nel 2019 sono state 6.897 le vittime di questo tipo di ordigni, ma anche di residuati bellici, di cui 3.059 i morti e 3.837 i feriti. Circa il 54 per cento delle persone coinvolte sono bambini, spesso incuriositi dai resti di esplosivi, munizioni a grappolo e altri residuati di guerra.