La preghiera del «Padre nostro» come luogo privilegiato dell’incontro con Dio

Vaticano

L’Osservatore Romano

(Antonella Lumini) Nella prima udienza generale dell’anno, papa Francesco, riprendendo la catechesi sul Padre nostro, si esprime con parole forti, evidentemente nel chiaro intento di dare una scossa alle coscienze. Affermazioni che hanno suscitato una particolare risonanza. Qual è il senso autentico dell’essere cristiani? «Il cristiano non è uno che si impegna ad essere più buono degli altri: sa di essere peccatore come tutti», è colui che sviluppa una relazione filiale con Dio.