La maternità surrogata ammessa solo a scopo “altruistico” nelle famiglie delle coppie sposate. L’India vieta l’utero in affitto

L’Osservatore Romano

L’India pone fine alla commercializzazione del corpo femminile a scopo riproduttivo, dopo anni di dibattiti. Ieri la camera bassa del parlamento ha approvato in via definitiva il provvedimento che vieta in tutto il Paese la maternità surrogata a fini commerciali. Tuttavia, la legge autorizza alcune eccezioni: prevede la gestazione surrogata nel caso di «scelta altruistica», ossia tra persone della stessa famiglia e solo per le coppie di nazionalità indiana sposate da almeno cinque anni che non abbiano altri figli viventi, pertanto con provata infertilità.