La denuncia: INFINITY, «SBALLO VEGETALE» A 25 EURO

L’allarme suona da tempo.Tra i primi a lanciarlo ci fu la comunità di San Patrignano, oltre un anno fa, nero su bianco attraverso il suo mensile: «Marijuana legale, cannabis biologica, sballo vegetale», scrissero riferendosi allo ‘Spice’, una delle prime smart drug che, letteralmente, spopolarono. Sarebbe a dire quel che «sembrava un intruglio di erbe esotiche capace di dare uno sballo simile a quello di normali spinelli», ma che invece conteneva «due potenti cannabinoidi sintetici quattro volte più potenti della stessa cannabis». Una schioppettata al cervello, insomma, che venne prodotta per la prima volta alcuni anni fa da una piccola ‘ditta’ londinese dal nome ‘evocativo’, ‘Psyche Deli’. Sballo puro, ancorché breve, confezionato in bustine simili a quelle del tè e venduto come miscele di spezie per profumare l’ambiente. Da allora il mercato cresce e si affina, così la ‘botta’ dalle sostanze attuali può anche essere potente dieci volte quella della cannabis. L’ultimo ‘profumatore d’ambiente’ che va per la maggiore è ‘Infinity’, «un mix di piante esotiche ed estratti aromatici che sprigiona una ricca fragranza» a 12 euro al grammo, si legge nella sua pubblicità. Naturalmente certificando che «il prodotto nei modi d’uso indicati e per il normale e prevedibile impiego cui è destinato non è tossico»… ( P.Cio. avvenire)