Iraq: autobomba in un mercato Baghdad, 13 morti

Un nuovo attentato questa mattina ha colpito la capitale irachena Baghdad. L’attacco alimenta le polemiche sulla sicurezza e l’imam radicale sciita Moqtada al-Sadr invia 600 dei suoi miliziani a tutela del mausoleo di Sayid Mohammed bin Ali al-Hadi a Balad.

Ancora un’autobomba, ancora in un mercato affollato di persone. La dinamica dell’attacco di questa mattina a Baghdad è la stessa del gravissimo attentato del 3 luglio scorso che, sempre nella capitale irachena, aveva provocato circa 300 vittime e 200 feriti. Nessuna rivendicazione al momento ma restano alte le polemiche legate alla sicurezza e alla lotta allo Stato Islamico.  Proprio oggi al Parlamento iracheno inizia il dibattito sulle misure di sicurezza da adottare e venerdì scorso il premier iracheno Haider al-Abadi ha accettato le dimissioni del ministro dell’Interno Mohammed al-Ghabban e ha silurato il capo
della polizia. Ieri a Baghdad il segretario americano alla Difesa Ashton Carter, oggi in visita in Afghanistan, ha annunciato che gli Usa invieranno nel Paese arabo altre 560 truppe nell’ambito dello sforzo contro l’Is.