Il Santo del Giorno: Padre Pio

Francesco Forgione, nato a Pietrelcina nel 1887, si fece cappuccino a quindici anni e prese il nome di Pio. Ordinato sacerdote nel 1910, fu inviato a San Giovanni Rotondo, un paesino del Gargano. Vi resterà per più di cinquant’anni, segnato dalla grazia delle stimmate ricevute nel 1918 (che egli chiamava «la mia crocifissione»), che furono subito oggetto dell’ammirazione di molti e delle calunnie di alcuni. Fiumane di pellegrini cominciarono a riversarsi a San Giovanni Rotondo e si verificarono i primi miracoli e le prime strepitose conversioni. Due erano le esperienze sconvolgenti che lasciavano il segno: la “Santa Messa” che P. Pio celebrava come se rivivesse l’avvenimento del Calvario e il sacramento della confessione da lui amministrato, in cui molti peccatori percepivano sperimentalmente l’abbraccio della Divina Misericordia. Padre Pio era scontroso e burbero con i penitenti mossi da vana curiosità o intenti a giustificarsi, ma diventava, invece, mite e dolcissimo quando scorgeva cenni di vero pentimento. A causa del diffondersi di racconti popolari sciocchi o inutili, e di manifestazioni di scriteriato fanatismo, padre Pio fu sottoposto a indagini dal Sant’Ufficio, che gli impose penose restrizioni, che egli accettò in umiltà e obbedienza, senza mai atteggiarsi a vittima. Diceva che gli importava solo di «avere Dio sempre fisso nel cuore e stampato nella mente». Preoccupato della salvezza integrale dei suoi figli, curò anche la realizzazione di una “Casa per il sollievo della sofferenza”, un ospedale che doveva essere sostenuto da gruppi di preghiera, diffusi in tutto il mondo. Padre Pio morì dando ai suoi “figli” questo significativo appuntamento: «Andate davanti al tabernacolo. In Gesù, troverete anche me». È stato canonizzato nel 2002.
Altri Santi: Santi Elisabetta e Zaccaria; Lino papa (I sec.).
Letture: «Mettiamo alla prova il giusto» (Sap 2,12.17-20); «Il Signore sostiene la mia vita» (Sal 53); «Seminare un frutto di giustizia» (Gc 3,16-4,3); «Consegnato nelle mani degli uomini» (Mc 9, 30-37).
Ambrosiano: 1 Re 19,4-8; Salmo 33; 1 Corinzi 11,23-26; Giovanni 6,41-51.
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