Il bambino fatica a dormire? Arriva il decalogo dei sogni d’oro

Padre esausto, ma bambina non si addormenta © Ansa
Padre esausto, ma bambina non si addormenta RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA/Ansa

Girarsi e rigirarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno, è un incubo per tutti. Ma non riuscire ad addormentarsi non è un problema che riguarda solo gli adulti: anche i bambini se non seguono regole precise, possono avere difficoltà a fare pace con il cascino. Dieci gli accorgimenti per i piccoli (ma anche per i grandi) suggeriti nel corso del congresso della Società italiana di pediatria (Sip).

1. Per i bambini, rispettare l’orario della nanna tutte le sere. Abituare il piccolo sin dalla tenera età ad addormentarsi sempre alla stessa ora, adattando i ritmi della famiglia a quelli del bimbo e non viceversa. Le buone abitudini vanno mantenute e consolidate nella crescita, variandole in base all’età.

2. Far dormire il bambino sempre nello stesso ambiente (che sia la sua cameretta o nei primi mesi quella dei genitori), con luci soffuse senza device accesi, ed eventualmente con una musica dolce e monotona di sottofondo.

3. Nei primi due o tre mesi di vita manca la fase di addormentamento, nel senso che non è possibile riconoscere con precisione quando il bambino sta crollando. In quelli successivi invece, appena si nota che il piccolo non succhia più con forza e chiude gli occhietti, si deve staccarlo dal seno e metterlo nel lettino. 4. Rispettare l’orario dei pasti durante il giorno.
5. Mai usare il tablet o altri dispositivi elettronici dopo cena. Spegnere tutto almeno un’ora prima dell’addormentamento.
Mantenere tutti gli apparecchi elettronici fuori dalla stanza da letto.

6. Non dare troppo cibo o acqua prima di dormire. Evitare il latte o altri liquidi compresa la camomilla durante i risvegli, preferire piuttosto l’utilizzo di un oggetto consolatorio, come il ciuccio.

7. Regolare con attenzione l’esposizione alla luce.

8. Evitare sostanze eccitanti dopo le 16. No a tè, solo deteinato in caso, no a bevande contenti caffeina e no alla cioccolata. 9. Favorire un’alimentazione equilibrata. Con un adeguato introito di liquidi durante il giorno. Preferire cibi con fibre e triptofano che è un precursore della melatonina, come carni bianche, pesce azzurro, verdure verdi, legumi e cereali.
10. No ai bambini nel lettone. Abituarli all’autonomia vuol dire anche lasciarli dormire nel proprio ambiente. Nei casi di risveglio, riportarli sempre nel loro lettino. Un metodo che può funzionare è promettere un premio al bambino se non va nel letto dei genitori.

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