L’Osservatore Romano
(Annalisa Antonucci) Le lingue, come gli animali, si possono estinguere. Sono 2.465 nel mondo gli idiomi che rischiano di scomparire, secondo l’Atlante interattivo delle lingue in pericolo nel mondo, creato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco). I dati forniti dall’Atlante dicono che, dal 1950 ad oggi, sono già scomparse più di 230 lingue native. E non basta, le stime valutano che entro il 2100 nessuno parlerà più il 50 per cento delle lingue del mondo. Studi dimostrano infatti che oltre la metà delle 6 mila lingue oggi esistenti, tra 80 anni saranno dimenticate.