Giovedì 15 agosto 2019 FESTA DELL’ASSUNTA IN CATTEDRALE

Giovedì 15 agosto, sarà celebrata con particolare solennità in Cattedrale la festa di Santa Maria Assunta, a cui è intitolato il Duomo.

Il vescovo Adriano Caprioli presiederà alle 11.00 la solenne concelebrazione eucaristica; il canto sarà animato dalla Cappella Musicale del Duomo.

La festa mariana inizierà in Cattedrale alle ore 8.00 con la recita delle lodi mattutine davanti alla grande pala raffigurante la Vergine Assunta nella parte superiore e in basso gli apostoli, eseguita dal pittore marchigiano Federico Zuccari e collocata nell’abside del coro in una preziosa cornice lignea. Il dipinto fu eseguito alla fine del sec. XVI per l’abside della chiesa di San Domenico di Correggio, su commissione del correggese cardinale domenicano Girolamo Bernieri, che già aveva affidato all’artista marchigiano l’esecuzione degli affreschi nella cappella di San Giacinto nella basilica di Santa Sabina a Roma, inaugurata in occasione del giubileo del 1600. L’apprezzamento per questo dipinto, che in origine aveva forma rettangolare, fu duraturo, come ebbe a sottolineare Angelo Mazza, che ne diresse il restauro eseguito nel laboratorio di Giorgio Zamboni e Avio Melloni. Assai “interessata” fu l’attenzione del duca di Modena che nel sec. XVIII lo requisì per la propria collezione dove rimase sino alla fine del secolo, quando il duca Ercole III lo cedette alla cattedrale reggiana, dalla quale aveva fatto asportare la “Madonna di San Luca” di Annibale Carracci, sciaguratamente prelevata poi dagli agenti di Napoleone “Liberatore” ed ora esposta al Louvre. Il restauro permise il recupero della firma dell’artista “Federicus Zuccarus F”, ma soprattutto nella parte inferiore sinistra il volto del cardinale Bernieri. Particolare efficacia poi acquistò la figura dell’apostolo San Giacomo maggiore, ritratto in abito di pellegrino con il bordone in mano, l’ampio cappello da viaggio e la conchiglia: simboli che ben si collegano al Giubileo. Infatti, il quadro dello Zuccari fu dappirma destinata alla cappella delle reliquie del Duomo, dove sostituì l'”Assunta” di Francesco Vellani, che rimpiazzò nell’abside la tela di Carracci. Per inserirlo nella preesistente cornice, il dipinto fatto eseguire dal cardinale Bernieri fu ampiamente danneggiato. Infatti, il pittore incaricato nel Settecento dell’adattamento “violentò” la tela, tagliandone un’ampia striscia nella parte inferiore, eliminandone disinvoltamente gli angoli, aggiungendone la parte terminale della centina, ripiegandone la porzione terminale e occultando alcune figure con dense pennellate.

Nel pomeriggio di Ferragosto alle ore 17.00 è poi prevista la preghiera del Santo Rosario, a cui seguirà alle 18.00 la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal canonico mons. Francesco Marmiroli. Sarà possibile ottenere in cattedrale l’indulgenza plenaria.

Di ben 28 parrocchie della diocesi, l’Assunta è titolare: Cattedrale di Reggio, Àncora di Sassuolo, Arceto, Bibbiano, Casola Querciola, Castellarano, Castello Querciola, Castelnovo ne’ Monti, Castelvecchio di Prignano, Debbia, Visignolo, Dinazzano, Fabbrico, Felina, Gombio, Minozzo, Miscoso, Nigone, Succiso, Pianzo, Poiago, Pontone, Puianello, Quara, Reggiolo, Sesso, Toano, Ventoso.

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Nella foto: La pala dell’”Assunta” di Federico Zuccari