Giovani / Sinodo. Il cammino sui passi di don Lorenzo Milani

da Avvenire

Papa Francesco ha invitato i giovani italiani a mettersi in cammino da Nord a Sud per andare a incontrarlo a Roma il prossimo 11 agosto al Circo Massimo per una Veglia di preghiera. I giovani fiorentini in particolare attraverseranno le vie del Mugello, calpestando le impronte dei santi e dei testimoni della fede loro conterranei, quali San Cresci, San Zanobi, Santa Verdiana, il «sacerdote educatore» don Lorenzo Milani, il «sindaco santo»Giorgio La Pira e Fioretta Mazzei.

Ecco il video con cui l’arcidiocesi di Firenze propone ai giovani nell’estate 2018 un cammino a piedi da Firenzuola a Castelfiorentino, prima di incontrarsi con tutti i giovani toscani a Pistoia e di convergere a Roma, dove papa Francesco incontrerà i giovani italiani l’11 e 12 agosto per ascoltarli e pregare con loro in vista del prossimo Sinodo dei vescovi sui giovani.

LE TAPPE

2-3 agosto – Firenzuola (Sant’Agata)

Firenzuola

Firenzuola

4 agosto – Scarperia (Borgo San Lorenzo) – San Cresci

Scarperia

Scarperia

5 agosto – Vicchio (Barbiana) – Molin del Piano

La scuola di don Milani a Barbiana

La scuola di don Milani a Barbiana

6 agosto – Molin del Piano – Firenze

Firenze

Firenze

 

7 agosto – Firenze – Impruneta

Impruneta

Impruneta

8 agosto – Impruneta – Montespertoli (Certaldo)

Certaldo

Certaldo

9 agosto – Montespertoli – Castelfiorentino

Castelfiorentino

Castelfiorentino

10 agosto – Castelfiorentino – Pistoia

Pistoia

Pistoia

11 agosto – Pistoia – Roma

Per tutte le tappe, Chiese e Comuni locali hanno dato la loro disponibilità per accogliere, anche con vitto e alloggio, i ragazzi: «Il desiderio è quello di incontrare le persone delle varie comunità – spiega don Renato Barbieri, responsabile della pastorale giovanile della diocesi – per avere uno scambio e pregare con loro».
La maggior parte dell’itinerario si svolgerà su stradine sterrate, attraverserà i boschi del territorio e sarà caratterizzato da una grande bellezza panoramica. Il 2 agosto i pellegrini si ritroveranno a Firenzuola, per poi muovere il giorno seguente i primi passi su una delle antiche vie romee, quella che transita per il passo della scomparsa Osteria Bruciata, via di commercio dell’appennino tosco-emiliano, percorsa in passato dai pellegrini che intendevano recarsi verso le tre mete delle peregrinationes maiores: Gerusalemme, Roma e Santiago de Compostela.

Nel corso delle prime due tappe, nella zona di Scarperia, si toccheranno anche alcune pievi mugellane – la Pieve di Sant’Agata, uno dei fulcri medievali per l’organizzazione religiosa e sociale, e la Pieve di Santa Maria a Fagna, che celebra il suo millenario quest’anno – e arrivati a Vicchio i giovani ascolteranno una testimonianza su don Milani, sulla cui tomba a Barbiana avranno modo di pregare durante la tappa successiva.

La sosta più lunga per i giovani sarà a Firenze, dove ci sarà il tempo per incontrare persone che raccontino loro le storie dei testimoni della fede loro conterranei: la Bettina, Santa Maria Maddalena dei Pazzi e Giorgio La Pira; e con realtà di servizio.
Come disse papa Francesco ai giovani di Manila nel 2015: «Imparate a piangere. Al mondo di oggi manca la capacità di piangere. Certe realtà della vita si vedono solo con gli occhi resi limpidi dalle lacrime». Seguendo questo invito ad alzare lo sguardo su un’umanità ferita «i giovani pellegrini – spiega don Daniele Centorbi dello staff organizzativo del cammino diocesano – saranno divisi in piccoli gruppi, ognuno dei quali vivrà un’esperienza di prossimità. Le attività confermate per ora sono con l’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, la Caritas, il Cottolengo, l’associazione Maria Cristina Ogier e il servizio di distribuzione dei pasti ai senza fissa dimora con i volontari del Preziosissimo Sangue e dell’Ascensione, parrocchie che svolgono questo servizio tutto l’anno presso la stazione di Campo di Marte».
Il pomeriggio del 7 agosto i pellegrini si rimetteranno in cammino verso i territori del Chianti fiorentino e alSantuario mariano dell’Impruneta vivranno un atto di affidamento a Maria. L’ultimo tratto di strada li condurrà da Montespertoli, passando per Certaldo, fino alla meta del cammino diocesano, il santuario di Santa Verdiana a Castelfiorentino.
«Durante questa tappa – racconta don Renato – conosceremo due donne la cui storia di santità è stata segnata dalla scelta della clausura: la beata Giulia e Santa Verdiana».

Da Castelfiorentino il 10 agosto è in programma il trasferimento con i mezzi alla volta di Pistoia – città custode delle reliquie di San Giacomo – per la Festa dei Giovani della Toscana. Organizzata da un’equipe regionale, il programma prevede: la celebrazione della Santa Messa, insieme con i pellegrini della diocesi di Vicenza; nel pomeriggio un percorso jacopeo; la sera il concerto in piazza del gruppo rock cristiano i Reale.

IL VIDEO di una delle canzoni dei Reale

FONTI:

La pagina Facebook del Centro diocesano Pastorale Giovanile di Firenze

La pagina dedicata ai cammini della regione Toscana

Per avere altre informazioni si può inviare una mail a giovani@diocesifirenze.it o telefonare allo 055 2763 724.