Festa dell’Assunta in 28 parrocchie

Ben 28 parrocchie della nostra Diocesi festeggiano concordi Santa Maria Assunta come titolare della chiesa parrocchiale e della comunità cristiana che vi si raduna: innanzitutto la Cattedrale, poi Àncora di Sassuolo, Arceto, Bibbiano, Casola Querciola, Castellarano, Castello Querciola, Castelnovo ne’ Monti, Castelvecchio di Prignano, Debbia e Visignolo di Baiso, Dinazzano, Fabbrico, Felina, Gombio di Castelnovo Monti, Minozzo, Miscoso, Nigone e Succiso di Ramiseto, Pianzo di Casina, Poiago e Pontone di Carpineti, Puianello, Quara di Toano, Reggiolo, Sesso, Toano, Ventoso di Scandiano.

Tra le chiese non parrocchiali intitolate all’Assunta, si segnalano l’abbazia matildica del Centro di spiritualità di Marola e la chiesa dell’Hospice “Madonna dell’Uliveto” a Montericco.

A S. Michele de’ Mucchietti (Sassuolo), da oltre 150 anni ininterrotti si celebra al mattino presto dell’Assunta la processione, a piedi scalzi e con un cero in mano, per adempimento di un voto fatto nel 1855 in occasione di una epidemia di colera. Il programma delle Celebrazioni di quest’anno è in allegato.

In tutte le comunità e in tutte le Messe, nella monizione iniziale e nella preghiera universale, siamo invitati ad una preghiera unanime e concorde con le Chiese in Italia per i cristiani perseguitati in Iraq, in Nigeria e in altre parti del mondo; un appello che vuole scuotere anche le coscienze, l’opinione pubblica, i governanti nel nostro Paese e in Europa.

Il Vescovo Massimo presiede la solennità della Titolare in Cattedrale con i sacerdoti e le comunità parrocchiali del Centro storico. La concelebrazione inizierà alle 11.

La celebrazione delle 11 in Cattedrale è il momento culminante di un programma celebrativo che prevede: alle 18 di giovedì 14 i Primi Vespri solenni, il mattino del 15 alle 8 le Lodi e al pomeriggio alle 17 il Rosario, davanti alla Pala dell’Assunta; alle 18 di venerdì, la Messa solenne presieduta da mons. F. Marmiroli; alle 19.15, i Secondi Vespri davanti alla Pala dell’Assunta.

 Siamo invitati a ricordare nella preghiera l’ultimo Vescovo di Guastalla, Angelo Zambarbieri, spentosi il 15 agosto di 44 anni fa e sepolto nella Concattedrale.

In questo giorno la Chiesa ricorda anche due santi giovanissimi: San Tarcisio, che subì il martirio (+ 257) da adolescente mentre portava l’Eucaristia ai cristiani in carcere, patrono “ufficiale” dei chierichetti (ministranti) e degli aspiranti giovani di Azione Cattolica, e il diciottenne polacco San Stanislao Koska, novizio gesuita (Roma, + 1568), primo beato della Compagnia fondata da sant’Ignazio di Loyola.

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