Dove l’uragano non fa rumore


Port-au-Prince, 31. C’è un Paese, Haiti, dove il passaggio della tempesta tropicale Isaac (diventata poi uragano) non ha ricevuto l’attenzione internazionale dei media. La piccola Nazione, che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola, nel mar delle Antille, è stata infatti sconvolta sabato scorso dall’uragano, che si è abbattuto con inaudita violenza, su tutto il Paese, rendendo più gravi le già pesanti condizioni di vita degli scampati al devastante terremoto del gennaio del 2010. Le potenti raffiche di vento di Issac hanno distrutto centinaia di tende negli accampamenti allestiti per gli scampati al sisma. E dove a distanza di due anni migliaia di persone sono ancora costrette a vivere in alloggi di fortune, senza acqua e servizi igienici. Il bilancio fornito dalle autorità parla di 13.888 famiglie colpite dalle conseguenze della tempesta tropicale, residenti in 165 campi situati in sette comuni haitiani. Le vittime sono ventiquattro, mentre non ci sono ancora notizie di sei dispersi.

(©L’Osservatore Romano 1 settembre 2012)