Don Erio Castellucci. Un umile parroco diventato Vescovo

Si chiama Erio Castellucci, ha 55 anni, è parroco a Forlì, nella chiesa di San Giovanni Evangelista. Papa Francesco lo ha scelto per guidare la chiesa modenese. Succederà a Monsignor Antonio Lanfranchi, scomparso nel febbraio scorso a seguito di una malattia, e sarà il 101° successore di San Geminiano, patrono e pastore della città.
L’annuncio è stato dato alle ore 12 di mercoledì mattina, 3 giugno, in Duomo, da Monsignor Giacomo Morandi, amministratore diocesano chiamato a traghettare la chiesa modenese dalla morte del Vescovo Lanfranchi, alla nomina del nuovo vescovo.

L’annuncio, dato in contemporanea nella diocesi di riferimento, di Forlì, è stato salutato dalla folla di fedeli e dalle campane della cattedrale modenese fatte suonare a festa. L’ascesa di un Parroco al servizio episcopale richiede però tempi lunghi (massimo 4 mesi) per essere completata. Se fosse stato vescovo i tempi dell’insediamento dal momento dell’annuncio sarebbero stato al massimo di due mesi. Non essendo Vescovo i tempi si allungano, appunto, ad un massimo di 4 mesi. Ciò per consentire la necessaria consacrazione episcopale, ovvero l’ordinazione a vescovo e solo successivamente l’ingresso ufficiale in curio. Ciò significa che difficilmente i modenesi potranno accogliere il nuovo vescovo prima del mese di settembre.

Chi è e cosa ha fatto Don Erio Castellucci, nuovo vescovo di Modena

Don Erio Castellucci è nato a Forlì l’8 luglio 1960. Ha compiuto gli studi istituzionali per il sacerdozio al Pontificio Seminario Regionale “Benedetto XV” di Bologna, conseguendo il baccalaureato in teologia (1983). Come alunno del Seminario Lombardo in Roma, poi, ha conseguito la Laurea in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (1988), con una tesi su Dimensione Cristologica ed Ecclesiologica del presbitero nel Concilio Vaticano IL. È stato ordinato sacerdote il 5 maggio 1984 per la Diocesi di Forlì-Bertinoro, dove è incardinato e abitualmente risiede. 
Dal 2005 al 2009 è Preside della facoltà teologica dell’Emilia Romagna, a Bologna. Al termine dell’incarico,  aveva manifestato il desiderio di andare a svolgere il proprio servizio in parrocchia, tra la gente comune. Il vescovo di Forlì, monsignor Lino Pizzi, lo ha accontentato affidandogli la parrocchia di San Giovanni Evangelista 

Incarichi pastorali più significativi da lui svolti:
1984-1986: collaboratore pastorale presso la parrocchia di San Gregorio Magno alla Magliana (Roma).
1984-1992: parroco di San Tommaso Apostolo a Durazzanino.
1995 Responsabile Diocesano della Pastorale Giovanile.
1998 Vice Rettore del Seminario Minore.
2005-2009: Preside della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna.
2009-2012: Membro del Consiglio Presbiterale e del Consiglio Pastorale Diocesano.
Dal 1993 è Assistente Diocesano degli Scout A.G.E.S.C.I.
Dal 2009 è Vicario Episcopale per la Cultura, l’Università e la Scuola, la Famiglia, i Giovani, le Vocazioni e il Turismo.
Dal 2009 è anche parroco di San Giovanni Apostolo ed Evangelista in Forlì.

È Padre Spirituale del Seminario Vescovile e Docente presso l’istituto Interdiocesano di Scienze Religiose con sede in Forlì.
È autore, inoltre, di una trentina di pubblicazioni sulla spiritualità del presbitero diocesano, tra volumi e articoli su riviste specializzate.

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