Commento alle letture della Domenica di don Fabrizio Crotti

Domenica 23 Settembre 2012

Il brano evangelico continua l’istruzione ai discepoli sulla Pasqua del Figlio dell’uomo, apportando accentuazioni che sottolineano la responsabilità degli uomini. I discepoli sono incapaci di comprendere un tale insegnamento; il loro atteggiamento rivela anche una specie di passiva rassegnazione alla incomprensione e distanza da Gesù pur nell’apparente continuazione della sequela.

Tra di loro emerge la preoccupazione per il primo posto.

Gesù indica un criterio per il raggiungimento della vera grandezza che sconvolge l’atteggiamento umano istintivo.

Diviene primo non chi si distingue sugli altri superandoli, ma chi si pone in relazione agli altri in atteggiamento di servizio fattivo.

Solo la regola del servizio è strada alla vera grandezza perchè servendo l’uomo bisognoso si accoglie di fatto Gesù e colui che lo ha mandato.

La lettura del brano della Sapienza si riferisce all’insegnamento di Gesù su passione e morte e permette di approfondire il mistero della sofferenza del Figlio.

di Don Fabrizio Crotti