Cinquanta milioni di persone in fuga dalla guerra

Ginevra, 20. Con quasi sei milioni di persone nel mondo costrette da violenze e conflitti ad abbandonare le loro case, i primi sei mesi del 2013 figurano tra i “peggiori periodi degli ultimi decenni per l’esodo forzato”. Lo afferma l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) nel Mid-Year Trends 2013, il suo tradizionale rapporto semestrale, reso noto oggi a Ginevra. Tenendo conto dei numeri ancora in aumento nella seconda metà dell’anno, in particolare in Siria, il rapporto dell’Unhcr mostra che con ogni probabilità il 2013 si rivelerà l’anno con il maggior numero di spostamenti forzati di popolazione mai osservato dall’Onu.

(©L’Osservatore Romano 21 dicembre 2013)