Charpentier, il denso viaggio in Italia e la sua eterna “Messe”

Prosegue il viaggio dell’Ensemble Correspondances e del direttore Sébastien Daucé alla scoperta del repertorio sacro di Marc-Antoine Charpentier (1643-1704); un lungo e affascinante percorso che questa volta ha come meta finale l’Italia, per soffermarsi sugli esiti artistici che il maestro francese ha conseguito in seguito al suo decisivo soggiorno nel Bel Paese. Correva infatti l’anno 1665 quando il compositore lasciava Parigi alla volta della nostra penisola e Daucé sfoglia idealmente le pagine di un diario musicale che ripercorre le tappe di questa sorta di viaggio di iniziazione facendo sosta in alcune città-chiave e attingendo alla produzione di altri autori italiani contemporanei: a Bologna incontriamo il mottetto Salve caput sacrosanctum di Maurizio Cazzati (1616-1678) e a Cremona il Credidi propter quod di Tarquinio Merula (ca.1594-1665), passando per Venezia con il Magnificat di Francesco Cavalli (1602-1676) prima di arrivare finalmente a Roma con il “Crucifixus” a otto voci di Orazio Benevoli (1605-1672) e la Missa “Mirabiles elationes maris” a sedici parti di Francesco Beretta (ca.1640-1694). Ma il baricentro di questo splendido disco è senz’altro rappresentato dalla Messe à quatre choeurs di Charpentier, che nella Città Eterna ha vissuto per ben tre anni (entrando in contatto anche con Giacomo Carissimi, l’“inventore” del genere oratorio); è qui che ha forgiato e perfezionato un linguaggio e uno stile destinati a fare scuola, oltralpe e non solo. E in questa pagina, scritta a ridosso del suo ritorno dall’Italia, l’artista parigino fa sfoggio della lezione assimilata, attraverso un’impronta personale che si declina in una sequela di assoli, duetti e trii a cui si contrappongono scambi in alternanza tra i diversi cori e passaggi fra tutte le sedici voci in organico. Un grandioso mosaico sonoro che Daucé, i suoi cantanti e i suoi musicisti sanno ricostruire tessera dopo tessera, mantenendo sempre chiare e intellegibili le complesse trame della partitura.

Marc-Antoine Charpentier
Messe à quatre choeurs
Ensemble Correspondances
Sébastien Daucé
Harmonia Mundi / Self. Euro 20,00