Cerco famiglia

Gaia ha sette anni, è una bambina vivace, socievole e curiosa. Frequenta la seconda elementare e ama giocare con le bambole. Quando il papà qualche anno fa ha avuto problemi con la giustizia e la mamma ha deciso di tornare al sud con un nuovo compagno, la bimba è stata affidata alla nonna con cui è cresciuta amata e seguita. Purtroppo ora i problemi di salute e di età della nonna le impediscono di tenerla con sé e Gaia è stata inserita in comunità. Il Centro ausiliario per i problemi minorili cerca per lei una famiglia affidataria che viva a Milano o nell’hinterland per permetterle di mantenere i rapporti con la nonna e il padre.
Info: Cam, Ufficio affidi (chiedere di Franca Assente), tel.: 02.48513608, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30; email:affidi@cam-minori.org
Ratna e le troppe violenze
La storia di Ratna è molto triste. Il padre è ignoto, la madre ha problemi mentali. Non si conosce a fondo la sua vita passata, ma si pensa che sia stata abbandonata o maltrattata per via di un leggero ritardo mentale. Madre e figlia non avendo una casa, vivevano alla stazione dei treni di Jamalpur, in Bangladesh, dove la donna chiedeva l’elemosina. Un giorno venne ricoverata in ospedale e Ratna, 7 anni, rimasta sola ha subito violenza. Il caso è stato subito segnalato dalle autorità alla Casa del Sole di Terre des Hommes, centro di accoglienza residenziale per bambini figli di prostitute o bambini in difficoltà, che oggi si fa carico della bambina. Ratna è piuttosto cagionevole di salute, deve rafforzarsi e irrobustirsi. La madre non fa mai visita alla figlia. Gentile e di buon carattere, da quando è alla Casa del Sole è rifiorita, ha imparato a danzare e le piace moltissimo. Per Ratna e altri 162 bambini di Jamalpur, Terre des Hommes ha attivato il sostegno a distanza di 25 euro mensili.
Info: Terre des hommes Italia, tel. 02 28970418, sad@tdhitaly.org Daniela Pozzoli
avvenire.it