Autobomba a Bogotá. Vescovi, “fatto che destabilizza. Non si torna indietro rispetto alla pace”

Colombia

SIR

“Ho appena appreso, assieme ai miei confratelli vescovi, la notizia dell’attentato di questa mattina e sto seguendo, come tutti, gli sviluppi attraverso i media. Esprimo a nome dell’Episcopato colombiano profondo dolore per le vittime, ufficiali morti nel loro servizio al Paese”. Lo dichiara al Sir mons. Elkin Fernando Álvarez Botero, segretario generale della Conferenza episcopale colombiana e vescovo ausiliare di Medellin. Il bilancio provvisorio dell’attentato, accaduto nella scuola per cadetti di Polizia General Santander di Bogotá, nella periferia meridionale della metropoli, storicamente quella a più alto tasso di criminalità, è al momento di 8 morti e 41 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni.