«Assuefazione» d’amore: il cervello? Se si è lasciati va in crisi d’astinenza

Per l’amore? Si sviluppa assuefazione. E, proprio come con una droga, quando un amore finisce è come se si andasse in crisi d’astinenza: le conseguenze possono essere imprevedibili. È quanto emerge da uno studio sul cervello di un innamorato ferito: appena vede la foto dell’amato che l’ha lasciato, il suo cervello ne è letteralmente scosso. La ‘foto’ in questione è stata scattata in una ricerca pubblicata sul ‘Journal of Neurophysiology’ dai medici dell’Albert Einstein College dell’Università di New York. Gli esperti hanno analizzato con la risonanza magnetica cosa accadeva nella testa di 15 studenti di college appena lasciati. E i risultati sono stati sorprendenti: le aree neurali che si sono illuminate sono quella ventrale-tegmentale (che controlla motivazione o incentivo a fare qualcosa da cui trarre appagamento), il ‘nucleo accumbens’ e le corteccie orbitofrontale e prefrontale (associate alla tossicodipendenza), in particolare il sistema dopaminergico (che è coinvolto nella dipendenza da cocaina). Nessuna indicazione – per ora – sulle possibili cure. (V. D. – avvenire 8 luglio 2010)