Al via la Giornata Mondiale della Gioventù… dei social network

La Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid che sta per iniziare oltre ad essere, come è ovvio, il più importante appuntamento ecclesiale (e non solo) dell'anno (almeno per quanto riguarda il giovani), sarà senza dubbio ricordata come la "GMG dei social network".

L'intenzione dichiarata (e non solo manifestata dagli ingenti sforzi di moltissime iniziative ecclesiali) è proprio quella di sfruttare questi nuovi media, nella direzione indicata nei recenti suoi messaggi da Benedetto XVI: come luoghi di evangelizzazione.

Molte sono le iniziative che sono state realizzate nelle ultime settimane e che si svolgeranno "nel cuore" della GMG di Madrid.

Una su tutte quella proposta dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali, denominata "Living World Faces" e l'ormai famoso, BUS 2.0…

Ecco l'annuncio riferito alla prima iniziativa. Per conoscere le altre potete collegarvi al sito ufficiale della GMG http://www.madrid11.com/

"LIVING WORLD FACES" (http://www.pope2you.net/livingworldfaces/) è il nome del nuovo servizio del portale Vaticano Pope2you.net del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, realizzato con la promozione della Conferenza Episcopale Italiana.
Una bacheca virtuale, un social network fotografico, attraverso il quale i milioni di giovani che parteciperanno a Madrid alla Giornata Mondiale della Gioventù potranno dire (o meglio far vedere) il loro "Io c'ero".
Nei giorni della GMG a Madrid sarà presente il Team di Pope2You (portale del vaticano per i giovani che può vantare ormai più di 10 milioni di pagine visitate); grazie ad alcune postazioni mobili dotate di iPad e connessione mobile, permetterà ai giovani di inviare le loro fotografie su internet per condividere con i loro amici (sui principali social network), la loto testimonianza di fede e di partecipazione al più grande evento giovanile organizzato dalla Chiesa Cattolica.
Le nuove tecnologie scendono ancora una volta in piazza, e vengono scelte con sempre maggiore consapevolezza anche dal Vaticano. Il desiderio è quello di offrire ai giovani una "piazza virtuale" immersa fisicamente nella marea di gente che parteciperà fisicamente all'evento. Non solo virtuale ma reale e virtuale insieme, per offrire ai milioni di giovani presenti a Madrid la possibilità di portarsi a casa oltre ad un ricordo fotografico, il segno concreto della loro testimonianza: essere radicati in Cristo.
Le foto raccolte durante i giorni della GMG, saranno immediatamente mandate sul web, all'interno del portale www.pope2you.net. Da qui comporranno un mosaico che formerà l'immagine del papa Benedetto XVI. Esse saranno  inviate agli "amici" e condivise sui principali social network come Facebook, Twitter ed il nuovo Google Plus.
Il progetto non finirà poi con il termine della GMG: le foto raccolte dai ragazzi potranno essere scaricate da casa, ancora condivise con i propri amici, e diventare così un modo concreto e "giovane" per evangelizzare i coetanei: un modo per dire "sono stato alla GMG ed ho portato a casa una grande esperienza di fede". Così, ancora una volta, i giovani potranno attraverso il web, diventare veri evangelizzatori, così come chiesto a gran voce da Benedetto XVI nei suoi ultimi messaggi riferiti ai nuovi media ed al loro uso da parte dei ragazzi.

don Paolo Padrini – blogsfere – passineldeserto