Acli, il ritorno della politica

Olivero all’incontro di Orvieto dell’Associazione dei lavoratori cristiani: un serio impegno per la rinascita democratica del Paese

14/09/2012

Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini. Sono attesi alle assise delle Acli.

Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini. Sono attesi alle assise delle Acli.

Vogliono un nuovo protagonismo, e fanno nette scelte di campo. I cattolici che si sono ritrovati a Orvieto per il 45° Incontro nazionale delle Acli sono convinti che «il berlusconismo ha lasciato ferite profonde nel tessuto del Paese e che nessun restyling potrà offuscare le sue responsabilità di aver badato più al benessere di uno che al bene comune». Il presidente nazionale Andrea Olivero, nell’aprire la due giorni di lavoro che si concluderà domani, ritorna alle radici «del cattolicesimo sociale e democratico, da aggiornare e da re-interpretare alla luce del presente».

Nessun partito dei cattolici, ma «un serio impegno per la rinascita democratica del Paese». Un impegno che le Acli vogliono spendere, senza tentennamenti, nel campo del Centro sinistra «mettendo insieme questione sociale e questione antropologica», elaborando «un nuovo pensiero, capace di rispondere alle sfide di un Welfare responsabile, di un lavoro dignitoso e innovativo, di una cittadinanza aperta in una società multietnica». A nessuno è lecito tirarsi indietro, si continua a ripetere in questo incontro che ha per tema “Cattolici per il bene comune. Dall’irrilevanza al nuovo protagonismo”. Ed è proprio pensando al bene comune che le Acli rifuggono da schieramenti dove prevalgono «il profitto o le visioni particolaristiche e distorte, perché lì non c’è futuro per la comunità, non c’è più un “noi”, ma solo tanti “io” in balia di se stessi. Per questo siamo disposti a fare la nostra parte per coltivare l’“insieme”, di cui parla anche il cardinale Angelo Bagnasco».

Con un occhio all’incontro di Todi «che ci ha insegnato anche che non c’è bisogno di un partito cattolico», e con uno al recente sondaggio Ipsos sull’astensionismo dei cattolici, Olivero richiama gli aclisti alla responsabilità. Sottolineando che la critica alla politica non è il qualunquismo dei grillino, ma il richiamo a una responsabilità in più pronti a dare il proprio contributo in prima persona. Grande attesa, tra i partecipanti, per la tavola rotonda di domani mattina quando Andrea Olivero presenterà le proposte delle Acli per il bene comune ai due leader politici Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini.

Annachiara Valle / famigliacristiana