La struttura, situata a Cassano allo Ionio, potrà ospitare fino a 35 persone
DA REGGIO CALABRIA
A Cassano allo Ionio, intanto, proprio nella Sibaritide, è imminente l’apertura di ‘Casa La Rocca’, una casa-albergo che dovrebbe offrire ospitalità temporanea e a costi accettabili ai lavoratori stagionali impiegati nelle aziende agricole della Piana. Potrà ospitare 25 persone, fino a un mas- simo di 35 nelle situazioni di emergenza, che avranno una stanza, servizi igienici, una cucina comune, una lavanderia e uno spazio di socializzazione. Inoltre sarà garantita assistenza nell’accesso ai servizi pubblici, sociali e sanitari. La permanenza sarà a rotazione di tre mesi sino a un massimo di sei. La collocazione della struttura nel centro storico faciliterà l’interazione dei lavoratori coi residenti per cercare di superare stereotipi e pregiudizi. Il progetto ‘Casa La Rocca’ è stato promosso e realizzato, grazie al contributo del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, da Cidis onlus dalla Coldiretti provinciale di Cosenza e dal Comune di Cassano. Essenziale il contributo della diocesi cassanese che, mettendo a disposizione un suo immobile, ne ha consentito la ristrutturazione. I lavori di recupero, quasi agli sgoccioli, sono stati realizzati in gran parte grazie all’impiego degli stessi immigrati. ‘Casa La Rocca’ – hanno chiarito i responsabili – nasce con lo spirito di garantire il diritto sociale a uno spazio abitativo adeguato ai tanti immigrati che nella Sibaritide, e non soltanto, versano in condizioni di estremo disagio abitativo. Oltre a garantire ai tanti l’immediata esigenza di avere un tetto – hanno concluso – vogliamo anche promuovere quelle azioni di sostegno tese alla regolarizzazione e all’emersione dal lavoro nero’. (D.Mar. – avvenire)