MALTEMPO: STOP ALL’AFA, TEMPERATURE IN CALO OVUNQUE

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COLONNINA MERCURIO POTRÀ RISALIRE SOLO DAL 13 SETTEMBRE L’Italia chiude con l’afa estiva. Tre distinte perturbazioni – la prima in arrivo tra oggi e venerdì, la seconda domenica e la terza tra martedì e mercoledì prossimi – porteranno maltempo e un abbassamento delle temperature fino a 7-8 gradi. Da venerdì 13 settembre le temperature potranno risalire nella media, con massime di 28-30 gradi

Sabato 21 settembre – Chiesa dei Cappuccini Messa per Madre Giovanna Ferrari “Venerabile”

Il 19 marzo scorso Papa Francesco autorizzava la promulgazione del decreto di riconoscimento delle virtù eroiche di Madre Giovanna Francesca dello Spirito Santo, fondatrice delle Missionarie Francescane dello Spirito Santo.

Sabato 21 settembre nella chiesa cittadina dei Padri Cappuccini in via Ferrari Bonini sarà celebrata alle ore 18.30 una Santa Messa di ringraziamento per madre Giovanna dichiarata “Venerabile”.

La celebrazione eucaristica, promossa dalle suore del Verbo Incarnato, sarà presieduta da don Alessandro Ravazzini, vicario episcopale per la vita consacrata e rettore del Seminario.

Madre Giovanna era nata a Reggio Emilia 131 anni or sono, il 14 settembre 1888 e fu battezzata con il nome di Luisa. Nel 1907 conseguì il diploma di abilitazione all’insegnamento elementare; frequentò corsi di perfezionamento nel campo educativo e corsi di musica e lingua straniera e, successivamente, ottenne il diploma di maestra giardiniera. Fece alcune supplenze come maestra elementare, poi si impegnò attivamente presso la Colonia-Scuola “A. Marro” di Reggio Emilia per bambini e ragazzi con disturbi psichiatrici, e nell’Istituto Ciechi. Si dedicò alla formazione morale-cristiana di giovani operaie, con conferenze ed altre iniziative; all’assistenza ai figli dei richiamati alle armi nel periodo bellico; a molteplici attività educative e di carità, sempre dando in tutto testimonianza di grande dedizione e sacrificio. Entrata a far parte del Terz’Ordine Francescano, ne divenne prima segretaria, poi ministra provinciale.

Animata da profonda fede e dal desiderio di consacrarsi a Dio, nel 1920 emetteva i voti privati di castità, povertà, obbedienza nelle mani del suo direttore spirituale il cappuccini padre Davide da Savignano. Due anni dopo, assieme a Margherita Bertolotti dava inizio a Roma alle “Poverelle del deserto” Nel 1929 nell’Oratorio delle “Otto facce” di Reggio Emilia, alla presenza del cappuccini padre Daniele da Torricella, avvenne il primo raduno e la consacrazione-offerta delle prime sette “Spose del Verbo”. Il 10 dicembre dell’anno seguente veniva aperta la prima casa a Motta Filocastro (ora provincia di Vibo Valenza). Nel 1932 a Sabbione si ebbe l’apertura della casa che sarà per diversi anni la Casa Madre e la sede della formazione iniziale; nel 1933, dopo la morte della madre, madre Giovanna faceva il suo ingresso nella comunità di Motta Filocastro. In seguito alla richiesta del vescovo di Guastalla, monsignor Giacomo Zaffrani, venne aperta la casa di Villarotta di Luzzara. Nel 1944 a motivo della guerra la Madre dovette sfollare in Valtellina, a Sant’Antonio Morignone, dove venne trasferito anche il noviziato. Tre anni dopo l’Istituto delle Missionarie Francescane del Verbo Incarnato –di cui continuava ad essere la superiora generale – riceveva l’approvazione diocesana, per poi diventare di diritto pontificio. La Madre era animata da un forte spirito missionario; nel 1948 partirono le prime quattro missionarie per l’America Latina e l’anno dopo madre Giovanna trasferiva la Casa Madre e il Noviziato a Fiesole, che divenne sede del governo generale dell’Istituto. Nel 1952 madre Giovanna faceva visita alle prime comunità dell’Uruguay. La religiosa si spense il 21 dicembre 1984 a Casa Madonna di Fiesole e il 23 dicembre si celebrarono i solenni funerali nella cattedrale di Fiesole; il giorno successivo la salma fu trasportata ad Assisi dove la serva di Dio madre Giovanna venne tumulata presso la cappella della Casa del Noviziato.

Una “passerella” di fede per la Basilica della Ghiara

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Il 5, 6 e 7 settembre tre grandi eventi: la mostra dei paramenti restaurati, la conferenza con la riproduzione di due pale d’altare opera di Lionello Spada e di Palma il Giovane e la presentazione dei Cammini della Fede

Prosegue il cammino celebrativo – iniziato il 29 aprile scorso e che si concluderà a fine anno – per i400 anni della Basilica della Ghiara di Reggio Emilia, l’inaugurazione del Tempio, la consacrazione e l’apertura al Culto, che coincise con la traslazione al suo interno dell’immagine miracolosa, con tre grandi eventi volti ad unire e porre in risalto, accanto all’aspetto religioso, quelli storico, artistico e di valorizzazione per una sua maggiore conoscenza in ambito regionale e nazionale. La Basilica è da quattro secoli vivace luogo di fede e capolavoro d’arte, sintesi del Seicento emiliano.

Si parte il 5 settembre alle ore 21,00 con l’apertura della Mostra dei Paramenti restaurati nei locali del Museo della Ghiara. Si tratta di tesori di inestimabile valore, meno conosciuti, ma non per questo non di minor valore, che sono conservati negli stupendi armadi della Sacrestia della Basilica e che costituiscono un patrimonio tessile di grande interesse storico-artistico. Il “tesoro” è composto da una serie numerosa di tessuti, composti da piviali, casule, dalmatiche e mitrie risalenti al XVI, XVII, XVIII e XIX secolo, donati dai fedeli a testimonianza del culto cittadino per la Madonna della Ghiara.

Il Consiglio della Fabbriceria Laica, in occasione delle Celebrazioni dei 400 anni della Traslazione dell’Immagine della Beata Vergine, ha ritenuto importante procedere al restauro di alcuni di questi paramenti e farne oggetto di una mostra. Grazie alla perizia delle restauratrici del laboratorio R.T. di Albinea, altamente specializzato nella cura e nel recupero del patrimonio tessile antico e moderno, sono stati restaurati ed esposti in Mostra.

Alle spese di restauro hanno contribuito alcuni Club Service della Città, Soroptimist, Le Fornelle, Insieme per i Musei e privati cittadini attraverso una raccolta fondi popolare, laGiarèda 2018, che ha registrato una grande adesione popolare. La Diocesi di Reggio Emilia ha donato al Museo della Ghiara gli espositori. L’allestimento della mostra è a cura della dott.ssaElisa Bellesia, della dott.ssaAnnalisa Biselli ed all’arch.Maicher Biagini e gode del Patrocinio della Presidenza della Regione Emilia-Romagna.

La mostra verrà inaugurata il giorno 5 settembre alle ore 21,00 e sarà presentata con la presenza diMons. Alberto Nicelli, Vicario Generale e Moderatore di Curia della Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, e del dottor Giammaria Manghi, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna. Seguirà la visita della mostra guidata dalla curatrice dott.ssa Elisa Bellesia.

Il 06 settembre alle ore 21,00 ci sarà una Conferenza in Basilica con la riproduzione in HD di duepale d’altare opera di Lionello Spada e di Palma il Giovane ricollocate sui loro altari originari. Il riallestimento di due immagini delle pale a grandezza al vero sui rispettivi altari, realizzato con la collaborazione dello staff dei Musei Civici di Reggio Emilia con la collaborazione del fotografo Carlo Vannini, consente di ammirare la Basilica nel suo aspetto iconografico originario. La Direttrice dei Musei Civici, dott.ssa Elisabetta Farioli, e lo storico prof. Alberto Cadoppi introdurranno commenti culturali e storici legati alle opere originarie oggi custodite nella Biblioteca Estense di Modena. L’allestimento fruisce della donazione Art Bonus di Banca Credit Agricole Cariparma con la collaborazione del Rotary Club Val di Secchia di Reggio Emilia.

Il 07 settembre alle ore 12,00 è previsto un raduno dei partecipanti ai Cammini della Fede. In una Conferenza nella Sala dei Padri del Chiostro Minore si parlerà della ricerca di percorsi alternativi rispetto alle destinazioni di massa, che riscoprono la bellezza del locale praticando un’esperienza di viaggio, responsabile e sostenibile, da fruire con lentezza, a piedi o in bicicletta, a contatto con la natura e il paesaggio, l’arte e la storia, la cultura e la spiritualità dei luoghi, secondo tracciati che ripercorrono le antiche Vie dei pellegrini. Sarà presentato un itinerario culturale che si inserisce lungo il cammino di pellegrinaggio della Via Matildica del Volto Santo. Interverranno: Roberta Grassi, responsabile della Delegazione del Fondo Ambiente Italiano di Reggio Emilia; Giuliano Cervi, Presidente del Comitato Scientifico del Club Alpino Italiano; Padre Cesare Antonelli, Priore della Comunità dei Servi di Maria di Reggio Emilia; Carlo Possa, Presidente della Sezione di Reggio Emilia del Club Alpino Italiano; e Angelo Dallasta, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali e Nuova Edilizia Culto della Diocesi di Reggio Emilia.

In prima mattinata alle ore 8.30 si svolgeranno due cammini escursionistici a cura delle sezioni CAI di Reggio Emilia e Novellara.

Proclamati i vincitori di TuttixTutti, il concorso nazionale Cei rivolto alle parrocchie

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1° premio alla parrocchia SS. Annunziata di Caccamo (Pa), 2° premio alla parrocchia Sant’Ippazio di Tiggiano (Le), 3° premio alla parrocchia Santa Elisabetta Anna Seton di Livorno.

Sono stati proclamati i 10 vincitori di TuttixTutti, il concorso che premia i progetti di utilità sociale delle parrocchie coniugando solidarietà e formazione.

394 parrocchie candidate valutate in base all’utilità sociale del progetto, alla possibilità di risolvere problematiche presenti nel tessuto sociale, alla capacità di dare risposta a bisogni della comunità di riferimento e l’eventuale creazione di nuovi posti di lavoro.

Un “Bio Pollaio Solidale” per assistere famiglie e persone in difficoltà economiche: questo il progetto presentato dalla parrocchia SS. Annunziata di Caccamo (Pa) che ha conquistato il 1° premio da € 15.000 della  edizione del concorso. Con il contributo assegnato sarà realizzata una “fattoria sociale” dove la forza lavoro sarà assicurata da un team di volontari. Nello specifico le uova prodotte dalle 100 galline ovaiole, saranno in parte vendute per sostenere le spese vive del mangime per gli animali ed in parte donate alle famiglie sostenute costantemente dalla parrocchia.

Caccamo, parrocchia ss Annunziata, 1° premio TuttixTutti2019

Sempre nel campo agricolo l’avviamento di una cooperativa per la coltivazione della carota viola, proposto dalla parrocchia Sant’Ippazio di Tiggiano (Le), sarà reso possibile grazie al premio da € 12.000 vinto per il progetto “Sulle orme del Santo, per una cultura conviviale”, mentre la parrocchia Santa Elisabetta Anna Seton di Livorno, con il 3° premio da € 10.000, potrà realizzare una “Casa di Accoglienza”, destinata ai familiari dei pazienti del vicino Ospedale civile con difficoltà di tipo socio-assistenziale.

Il recupero dei farmaci inutilizzati e l’offerta di servizi sanitari gratuiti da parte di professionisti volontari saranno al centro del progetto “Scar-Tiamo…dallo scarto nasce amore” della parrocchia Immacolata Concezione di San Vito Chietino (Ch) che ha vinto il 4° premio da € 8.000, mentre la parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Marigliano (Na), con  il 5° premio da € 6.000, darà il via a “Il pane è per tutti!”, un progetto che intende creare un percorso laboratoriale per panettieri e pizzaioli per promuovere percorsi di speranza e lotta alla criminalità nonché di induzione al lavoro.

Parrocchia Sant’Ippazio Tiggiano

Da un incontro tra il parroco e una storica famiglia di artigiani tessitori, presente nel territorio da quattro generazioni, nasce il progetto“Artigiani della Carità”grazie al quale la parrocchia Immacolata Concezione di Seminara (Rc) si è aggiudicata il 6° premio da € 5.000, un’iniziativa che intende creare nuova occupazione attraverso la trasmissione di un know how di qualità.

Nella logica dell’assistenza si colloca il progetto “Pane quotidiano”, un servizio di recupero della merce invenduta da panifici e ristoratori per una redistribuzione a famiglie in stato di disagio, che diverrà realtà grazie al 7° premio da € 4.000 assegnato alla parrocchia Sant’Alberto di Trapani.

Parrocchia Santa Elisabetta Anna Seton_Livorno

Percorsi educativi ed inclusione sono il comune denominatore degli ultimi tre progetti vincenti. “Catechismo per tutti”, un’iniziativa, candidata dalla parrocchia SS. Nazaro e Celso di Bresso (MI) che ha ottenuto l’8° premio da € 3.000, che intende rispondere al bisogno delle famiglie con bambini con disabilità aiutandoli nell’inserimento nel catechismo con un percorso pedagogico e spirituale personalizzato, mentre “Insieme si può”, proposto dalla parrocchia SS. Salvatore di Villaggio Aldisio a Messina,  che ha vinto il  premio da € 2.000, è un progetto di un doposcuola rivolto a bambini con disturbi di apprendimento che necessitano di un percorso educativo speciale.

L’ultimo premio, il 10° da € 1.000, è andato alla parrocchia San Bonifacio di San Bonifacio (Vr) per “Come matite nelle tue mani”, una proposta che prevede la riqualificazione degli spazi esterni dell’oratorio grazie ad un concorso di graffiti e street art.

“TuttixTutti rappresenta una grande opportunità per le parrocchieIl nostro concorso nazionale ha contribuito, in otto anni di storia, alla realizzazione di moltissime proposte che offrono risposte concrete ai bisogni delle famiglie, dei giovani e degli anziani afferma Matteo Calabresi, Responsabile del Servizio Promozione Sostegno Economico della Chiesa cattolica.