Istituto Peri, laurea con lode e un posto nell’orchestra di Muti per il reggiano Martino Tubertini
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Il ventenne, della classe di fagotto di Barbieri, vola alto. Massimo dei voti ottenuto anche da Francesca Davoli |
Blog di notizie varie (a cura redazione Chiesa S. Stefano – Reggio Emilia)
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Il ventenne, della classe di fagotto di Barbieri, vola alto. Massimo dei voti ottenuto anche da Francesca Davoli |
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Stella Ferri era operaia dell’Arag, ma da due anni le era stata diagnosticata la Sla. Tanti i messaggi di cordoglio per la moglie di un ex appuntato dei carabinieri |
IIl reato di maltrattamenti in famiglia, secondo la versione di uno dei legali dello psicoterapeuta, avvocato Girolamo Coffari, sarebbe stato contestato dopo che gli investigatori hanno ascoltato un’intercettazione in cui la moglie si sfogava lamentandosi con delle amiche |
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(ANSA) – TORINO, 22 LUG – L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta diventa Centro di Referenza Nazionale per la rilevazione negli alimenti di sostanze e prodotti che provocano allergie o intolleranze.
Nei Paesi industrializzati il 2% degli adulti soffre di allergie o intolleranze alimentari, percentuale che sale all’8% tra i bambini. In Italia sono interessati 1,5 milioni di adulti e si registrano 40 morti all’anno.
“Avere un Centro di referenza nazionale significa iniziare un percorso virtuoso per fare squadra”, sottolinea il presidente Giorgio Gilli. “Torino – spiega Silvio Borrello, direttore generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della Salute – è stata scelta perché ha lavorato in modo egregio in questo campo, è un’eccellenza. Questo centro ha un ruolo importante anche per l’industria e per l’export È uno dei 6 centri nazionali di referenza, la rete italiana ha un’ottima reputazione. Quello di Torino è stato riconosciuto anche centro europeo per la Bse (il morbo della mucca pazza) e centro riferimento per le malattie dei mammiferi acquatici”.
Lucia Decastelli, responsabile del Centro, ha ricordato che l’Istituto effettua ogni anno fino a 1.300 analisi per la ricerca di allergeni nascosti negli alimenti. I dipendenti oggi sono 420 ma sono previste assunzioni.
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