Nicolò Melli matrimonio, il cestista reggiano sposa la sua Katharina

Il Resto del Carlino

Nicolò Melli e la sua Katharina (foto Artioli)

Reggio Emilia, 20 luglio 2019 – Il Golden Boy reggiano del basket Nicolò Melli si è sposato oggi pomeriggio nella chiesa di San Prospero a Reggio Emilia. A dirle di sì è stata la bella Katharina, ragazza tedesca conosciuta quando Nik giocava nel Bamberg, in Germania.

Un matrimonio in bello stile, ma semplice com’è sempre stato il cestista – che la prossima stagione volerà a New Orleans dove coronerà il sogno di giocare in Nba – cresciuto nella Pallacanestro Reggiana dalla quale poi ha spiccato le ali verso le grandi della palla a spicchi tra cui Milano e per ultimo il Fenerbahce, big turca dell’Eurolega fino ad essere un punto fermo della nazionale italiana.

E’ morta da 904 anni. Ma tre sacerdoti dicono ancora messa per lei: è Matilde

Domenica 21 luglio alle ore 19.30 a Canossa presso la Casa di Preghiera “Piccola Nazareth” limitrofa all’antica Chiesa di S. Biagio, si svolgerà la Santa messa solenne a suffragio di Matilde di Canossa. Sarà una concelebrazione di tre sacerdoti che rappresentano idealmente le terre legate a Matilde: il parroco di Canossa, Don Mauro Vandelli – Unità Pastorale “Terre del Perdono”, dove la
grancontessa ha vissuto; Don Francesco Avanzi, della Parrocchia di Reggiolo, dove Matilde è morta all’età di 69 anni il 24 luglio del 1.115, nella località Bondeno di Roncore (attuale Bondanazzo); Monsignor Tiziano Ghirelli della Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, che tanto si è speso per le Chiese matildiche e non solo.

Elisa Montruccoli, attrice, interprete di Matilde di Canossa

Con questa celebrazione intendiamo onorare un’eredità e un impegno che Matilde ha voluto e sottoscritto: possediamo un Preceptum, (di cui sarà data lettura da Maria Teresa Pantani), nel quale cinque anni prima della morte Matilde aveva scritto: “istituì (Alberico) che il giorno dell’anniversario della morte di lei fosse da celebrarsi da parte di tutti ovunque, in modo sontuoso e festivo, come abitudine che venga fatto ai grandi abati del monastero… e che ogni giorno fino alla fine del mondo, si metta da parte con molto zelo il pane, il vino e il resto del vitto di un monaco per un povero nella mensa principale, come si apparecchia ai singoli monaci, in nome di lei stessa, e l’elemosina sia distribuita assiduamente, fino a che ella vivrà…” e anche a riguardo di Arduino “il suo anniversario sia sempre celebrato con devozione con suono di campane fino alla fine del mondo sempre in tutti i nostri luoghi dove c’è un nostro ordine”. Il momento sarà reso solenne e festoso dalla voce del Soprano – Chiara Giroldini, accompagnata da Pierpaolo Curti al Pianoforte. La Messa solenne nasce dalla collaborazione e dalla volontà di ricordo di tutte le associazioni del territorio: l’Associazione Culturale “Matilde di Canossa”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Canossa, l’Unità Pastorale Terre del Perdono, ed il Centro Turistico Andare a Canossa.

https://www.redacon.it/2019/07/20/e-morta-da-904-anni-ma-tre-sacerdoti-dicono-ancora-messa-per-lei-e-matilde/

Il perdono di Assisi 2019

Il perdono di Assisi 2019
http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/religione/il-perdono-di-assisi-2019-46114#.XTPYr9SLT0O

Una notte dell’anno del Signore 1216, Francesco era immerso nella preghiera e nella contemplazione nella chiesetta della Porziuncola, quando improvvisamente dilagò nella chiesina una vivissima luce e Francesco vide sopra l’altare il Cristo rivestito di luce e alla sua destra la sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli. Francesco adorò in silenzio con la faccia a terra il suo Signore!

Gli chiesero allora che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta di Francesco fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore, ti prego che a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, conceda ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”.

“Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli disse il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.

E Francesco si presentò subito al Pontefice Onorio III che in quei giorni si trovava a Perugia e con candore gli raccontò la visione avuta. Il Papa lo ascoltò con attenzione e dopo qualche difficoltà dette la sua approvazione. Poi disse: “Per quanti anni vuoi questa indulgenza?”. Francesco scattando rispose: “Padre Santo, non domando anni, ma anime”. E felice si avviò verso la porta, ma il Pontefice lo chiamò: “Come, non vuoi nessun documento?”. E Francesco: “Santo Padre, a me basta la vostra parola! Se questa indulgenza è opera di Dio, Egli penserà a manifestare l’opera sua; io non ho bisogno di alcun documento, questa carta deve essere la Santissima Vergine Maria, Cristo il notaio e gli Angeli i testimoni”. E qualche giorno più tardi insieme ai Vescovi dell’Umbria, al popolo convenuto alla Porziuncola, disse tra le lacrime: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”.

(Da “Il Diploma di Teobaldo”, FF 3391-3397)

Il pellegrino che varca la soglia della grande basilica di Santa Maria degli Angeli, si sente subito attratto dalla piccola chiesa romanica, centro fisico ma soprattutto cuore spirituale dell’intero santuario. È la Porziuncola, un luogo dell’anima, che viene da molto lontano, dove Francesco ha risvegliato la nostalgia del Paradiso, quello vero, che comincia in terra con una straordinaria tensione, cioè la santità. (…) Chi si inginocchia sulla soglia della Porziuncola vi può leggere parole straordinarie per una “piccola porzione di mondo” quale essa è: “hic locus sanctus est”, questo luogo è santo, perché Dio vi è sceso e vi si è intrattenuto in colloquio con Francesco … Ma se l’emozione vi prende e vi fa alzare lo sguardo, allora potrete leggere parole altrettanto gravi sul colmo della porta: “haec est porta vitae aeternae”,  per qui si accede alla  vita  eterna. (…) Francesco proprio di questa sua chiesina ha fatto l’eco al perdono di Dio per i pentiti di tutti i tempi.

Francesco ha proclamato quel giorno di agosto alle genti riparate all’ombra delle querce: “Fratelli, io vi voglio mandare tutti in Paradiso e vi annuncio una grazia che ho ottenuto dalla bocca del Sommo Pontefice”. È l’Indulgenza della Porziuncola, il Perdono di Assisi, il tesoro della Porziuncola. Qui Francesco ci dice che non si può vivere della vana superficie delle cose ma che solo i significati nuovi, scritti nel cuore di Dio e nel Vangelo, orientano l’uomo. E ci dice ancora che il male è mistero duro e ha bisogno di pentimento e di perdono per essere vinto. (…) Che se tu preghi con fede e con cuore puro, allora dal Cielo c’è risposta. (…) È forse già Paradiso, questo? Sì, la Porziuncola ne è un lampeggiamento, un anticipo, perché essa è la “Porta Santa sempre aperta” in perenne Giubileo di perdono e di grazia, che ci conduce “ad Jesum per Mariam”, come narra il retablo dell’altare in alto nell’apertura a mandorla della trascendenza.


Fr. Giancarlo Rosati ofm Estratto da “Speciale Porziuncola”, maggio 2003

Condizioni per ricevere l’Indulgenza della Porziuncola  (per sé o per i defunti) 

•  Confessione sacramentale per essere in grazia di Dio (negli otto giorni precedenti o seguenti);
•  Partecipazione alla Messa e Comunione eucaristica;
•  Visita alla chiesa della Porziuncola, dove si rinnova la professione di fede, mediante la recita del CREDO, per riaffermare la propria identità cristiana;
•  La recita del PADRE NOSTRO, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo;
•  Una preghiera secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice.
•  Una preghiera per il Papa.

La Porziuncola è una “porta sempre aperta” per tutti quelli – pellegrini e gente del luogo – che vogliono attingere alla grazia di Dio attraverso l’esperienza della riconciliazione.

Nei giorni del Perdono, tale grazia è vissuta assieme alle migliaia di pellegrini, giovani e meno giovani, ma tutti desiderosi di percorrere il proprio pellegrinaggio, anche solo di pochi metri, per varcare la “porta della vita eterna” e ricevere il dono dell’Indulgenza plenaria. Anche quest’anno sono tanti gli eventi che aiuteranno ad entrare e vivere in pienezza questo tempo di grazia che segna, per tantissimi fedeli, l’inizio di una vita nuova.

Il 29 luglio alle ore 19 inizierà il Triduo in preparazione al Perdono: saranno le meditazioni di p. Giuseppe Renda, Custode della Porziuncola, ad introdurre i pellegrini alla celebrazione della misericordia lucrata da san Francesco nella chiesetta di Santa Maria degli Angeli.

Giovedì 1 agosto sarà il giorno dell’apertura della Solennità del Perdono. Alle ore 11, come di consueto, il M. R. P. Michael Perry, Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori, presiederà la Solenne Celebrazione Eucaristica che terminerà con la Processione di “Apertura del Perdono”: così detta perché da quel momento, cioè dalle ore 12 del 1° agosto, fino alle ore 24 del 2 agosto l’Indulgenza plenaria concessa alla Porziuncola quotidianamente si estende a tutte le chiese parrocchiali sparse nel mondo, e anche a tutte le chiese francescane.

Alle ore 19, i Primi Vespri saranno presieduti da S. E. Mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. Seguirà l’offerta dell’incenso da parte del Sindaco di Assisi Stefania Proietti.

La tradizionale Veglia di preghiera serale alle 21.15, con processione aux flambeaux, sarà guidata da p. Simone Ceccobao.

Il 2 agosto sarà possibile partecipare alle numerose Celebrazioni Eucaristiche (ore 7-8-9-11-17-18), quella solenne delle ore 11 sarà presieduta da S. E. Mons. Domenico Sorrentino.

A partire dalle ore 14.30 del 2 agosto i giovani della XXXIX Marcia Francescana, provenienti da tutte le regioni d’Italia e da alcune nazioni estere, varcheranno la porta della Porziuncola dopo aver camminato, per oltre una settimana, guidati dal tema “Al posto tuo”.

Il Ministro Provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna p. Claudio Durighetto, presiederà alle ore 19 i Vespri Solenni del Perdono.

Durante i due giorni di festa la Basilica rimarrà aperta l’intera giornata per permettere ai pellegrini di accostarsi al Sacramento della riconciliazione. La Piazza della Basilica, invece, sarà la location di alcuni eventi/spettacoli che faranno da cornice alle Celebrazioni liturgiche della Basilica.

Sarà possibile seguire tutti i principali eventi in diretta mediante la WebTV della Porziuncola, dalla nuova App gratuita “Frati Assisi” e dai Canali social Facebook Youtube “Frati Assisi”

Segue il programma dettagliato:

Triduo di preparazione
29-31 luglio 2019, alle ore 19
Presiede: p. Giuseppe Renda, Custode della Porziuncola

Apertura della Solennità del Perdono
Giovedì 1 agosto 2019
ore 7 – 8 – 9 – 11 – 17 – 18: Celebrazione Eucaristica

ore 11.00: Solenne Celebrazione Eucaristica
Presiede il M. R. P. Michael Perry, Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori
Al termine: Processione di “Apertura del Perdono”

ore 14.30: Liturgia Penitenziale dei Pellegrini d’Abruzzo
Presiede P. Alfonso di Francesco, OFM Conv  Assistente Regionale OFS Abruzzo

ore 15.30: Celebrazione Eucaristica
Presiede il M. R. P. Franco Rapacchiale, OFM Conv Ministro Provinciale OFM Conventuali d’Abruzzo

ore 19.00: Primi Vespri della Solennità
Presiede S. E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino
Offerta dell’incenso da parte del Sindaco di Assisi, Stefania Proietti

ore 21.30: Veglia di preghiera e Processione aux flambeaux
Presiede P. Simone Ceccobao

Dedicazione della Porziuncola e Solennità del Perdono
Venerdì 2 agosto 2019
ore 7 – 8 – 9 – 11 – 17 – 18: Celebrazione Eucaristica

ore 11.00: Solenne Celebrazione Eucaristica
Presiede S. E. Mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino

ore 19.00: Secondi Vespri della Solennità
Presiede il M. R. P. Claudio Durighetto, Ministro provinciale dei Frati Minori dell’Umbria

BASILICA APERTA fino alle ore 23.00

Oltre alle celebrazioni in Basilica, sono previste anche le seguenti iniziative:

  • Martedì 30 luglio 2019 – piazza Porziuncola – ore 21.00
    IO, CATERINA, VI SCRIVO Con Paola Lambardi e “Ensemble Orientis Partibus”
  • Mercoledì 31 luglio 2019 – piazza Porziuncola – ore 21.00
    SAN FRANCESCO E IL SULTANO – “DIALOGOS” Con Rodolfo Mantovani e l’Ensemble “Assisi suono sacro”
  • Mercoledì 31 ore 16.40 su Radio Maria
    ORA DI SPIRITUALITÀ in diretta dal Santuario della Porziuncola
  • Venerdì 2 agosto 2019 – ore 14.30
    ARRIVO DELLA XXXVIII MARCIA FRANCESCANA “Al posto tuo”
  • Venerdì 2 agosto 2019 – ore 21.00 piazza Porziuncola
    “IL SEME” – Concerto del “Kantiere Kairos” – Tour 2019
  • Domenica 4 agosto 2019 – ore 21.00 piazza Porziuncola
    CONCERTO DEL PERDONO. Quartetto Pro Art
    a cura del “Festival internazionale Green music” (musiche di Pachelbel e Mozart)

Sarà possibile seguire tutti i principali eventi in diretta mediante la WebTV della Porziuncola, dalla nuova App gratuita “Frati Assisi” e dai Canali social Facebook Youtube “Frati Assisi”

Info e contatti: SEGRETERIA DELLA BASILICA
Tel. 075.8051430 – www.porziuncola.org