Alpinismo, Barmasse parte per Gasherbrum

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Scalare l’inviolata parete sud-ovest del Gasherbrum IV (7.925 metri) in puro stile alpino e in completa autonomia, ovvero senza corde fisse, ossigeno supplementare e portatori. E’ l’obiettivo della spedizione ‘green’ del valdostano Hervé Barmasse e del tedesco David Göttler, in partenza oggi per il Karakorum pakistano.
Salita solo quattro volte e considerata più ostica del K2, la “Montagna scintillante” venne salita la prima volta esattamente 60 anni fa da Walter Bonatti e Carlo Mauri. “Si può dire che andremo sulle tracce di Bonatti, utilizzando l’evoluzione dello stile introdotta da Reinhold Messner in alta quota”, spiega Barmasse. La coppia di alpinisti lo scorso anno scalò, anche in quel caso in puro stile alpino, la parete Sud dello Shisha Pangma (8.027 metri) in appena 13 ore. “Di certo salire la parete Sud Ovest del Gasherbrum IV non sarà facile. Lo stile sarà quello pulito perché il come facciamo le cose è più importante della cima che vogliamo raggiungere” conclude Barmasse.

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Marcia Perugia-Assisi per diritti umani

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“Diciamo basta a violenza, guerre, ingiustizie, disuguaglianze, sfruttamento, discriminazioni, corruzione, razzismo, egoismo, mafie, bullismo, alle parole dell’odio”: è l’appello con il quale gli organizzatori della Marcia della pace Perugia-Assisi “Tutti insieme per i diritti umani”, invitano a partecipare alla manifestazione in programma, come annunciato nei mesi scorsi, il prossimo 7 ottobre.
“Aggrediti per strada, insultati nel web – è detto in un comunicato – uccise in famiglia, morti sul lavoro, ammazzati in guerra, annegati in mare, respinti alle frontiere, abbandonati alla fame, torturati nelle carceri… Quello che sta succedendo a tante donne e bambini, giovani e anziani, fuori e dentro il nostro paese, è scandaloso. Dov’è finita la nostra umanità? Dove sono finiti il rispetto per l’altro, il sentimento della pietà, della compassione, il valore della solidarietà, la capacità di accogliere e condividere? Dobbiamo reagire! Un clima di violenza e intolleranza diffusa ci sta soffocando”.

Scuola: eliminata chiamata diretta,firma Miur-sindacati

E’ stato firmato tra Miur e i sindacati, l’accordo che prevede che il personale docente venga assegnato alla scuola dall’Ufficio scolastico territoriale attraverso i titoli e il punteggio della mobilità. Dunque si prevede il passaggio dei docenti dall’ambito territoriale alla scuola “disapplicando” la chiamata diretta prevista dalla Buona Scuola.

L’accordo, fortemente voluto dalla UIL scuola, è stato firmato da FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e dalla Gilda. Di fatto mette fine alla “chiamata diretta” da parte dei dirigenti scolastici e, finalmente – spiegano i sindacati – rende oggettivo e non discrezionale il passaggio dall’ambito alla scuola. Cade un altro tassello della Legge 107/15″.

L’articolato prevede due fasi: innanzitutto la copertura dei posti disponibili prioritariamente con personale che ha ottenuto la mobilità su ambito con una delle precedenze previste dall’art. 13 del Contratto nazionale sulla mobilità; la copertura dei posti residuati col restante personale, secondo il punteggio di mobilità.

Quest’ultimo personale, nella presentazione della domanda, che avverrà a partire dal 27 giugno tramite l’apposita sezione di istanze on line, indicherà la scuola da cui partire. Nel caso di mancata indicazione sarà considerata la scuola capofila dell’ambito. Queste operazioni saranno concluse entro il 27 luglio.

Successivamente saranno effettuate le operazioni per l’assegnazione della sede per il personale neo immesso in ruolo. Anche in questo caso si seguirà il punteggio di graduatoria. I vincitori di concorso ordinario precederanno i docenti provenienti dalle graduatorie ad esaurimento. L’assegnazione della sede di incarico avverrà contestualmente all’assegnazione dell’ambito di titolarità.

(ANSA).

Pellegrinaggio al Servo di Dio Mons. Francesco Fasola  nel XXX Anniversario della morte

L’associazione della Parrocchia S. Antonio di Piazza Armerina “Amici del Servo di Dio  Monsignor Francesco Fasola”  nel XXX Anniversario della morte ha organizzato per il 1 Luglio 2018 un Pellegrinaggio al Servo di Dio a Messina con partenza da Piazza Armerina e Caltagirone.

L’arcivescovo S. E. Mons. Giovanni Accolla nella Cattedrale di Messina presiederà la Celebrazione Eucaristica e la preghiera presso la tomba.

Il gruppo di fedeli incontrerà nel pomeriggio il postulatore della Causa di Beatificazione Mons. Giò Tavilla.

L’evento è stato organizzato da Ettore e Ada Paternicò responsabili dell”Associazione

La locandina dell’iniziativa