Influenza: 7mln italiani in 3 giorni dal medico di famiglia

Sono quasi 7 milioni gli italiani visitati negli ultimi 3 giorni negli studi dei medici di base, per la gran parte a causa dell’influenza. Un numero in aumento del 30% rispetto allo stesso periodo degli scorsi anni. Sono i dati della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). Dal 2 al 4 gennaio negli ambulatori dei 45mila medici di base sono state visitate 51 persone al giorno, contro una media di 30-35. “Gli studi sono sovraffollati da anziani e cronici con l’influenza” dice il segretario Silvestro Scotti.

Per fronteggiare il picco influenzale nel fine settimana ed evitare attese nei pronto soccorso, come accaduto tra Natale e Capodanno, la Regione Liguria ha stipulato un accordo con la Federazione dei medici di Famiglia (Fimmg) e quelli di Guardia medica, che domani e domenica saranno presenti a Genova agli ospedali San Martino e Villa Scassi. I medici visiteranno i pazienti in codice bianco e verde. Un medico sarà in turno dalle 8 alle 14, un altro dalle 14 alle 20 per 2 giorni. Saranno pagati dal San Martino.

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Nasce l’app che misura il dolore del neonato

Arriva da Torino la prima app medica che misura, a scopi clinici, il dolore e i parametri vitali del neonato. Il dispositivo, creato grazie alla collaborazione fra gruppi di pediatri, epidemiologi, ingegneri e statistici, è stato inventato e sperimentato all’ospedale Mauriziano. Nei giorni scorsi è stato presentato a Barcellona.
Il sistema, descritto come “automatico e non invasivo”, si basa essenzialmente su tecniche di analisi della mimica facciale del neonato (rilevate da una telecamera) e la contemporanea misurazione della saturazione di ossigeno, della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria.
“Riconoscere e trattare adeguatamente il dolore del neonato – spiega una nota – è necessario non solo per motivi etici o legislativi, ma anche perché è stato dimostrato che il dolore ripetitivo in una fase precoce dello sviluppo del sistema nervoso può comportare effetti dannosi a breve e lungo termine.
I neonati, soprattutto se nati prima del termine e ricoverati in terapia intensiva, sono una categoria di pazienti sottoposti spesso a procedure dolorose. E la loro incapacità di comunicare verbalmente rende difficile valutare l’entità del dolore”.

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Consulta nelle scuole, lunedì 8 il via

(ANSA) – ROMA – Lunedì 8 gennaio , il presidente della Corte costituzionale, Paolo Grossi, e la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, firmeranno una Carta d’intenti che darà il via al progetto “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”. Il progetto, promosso dalla Consulta, prevede un ciclo di incontri della durata di cinque mesi tra i giudici costituzionali e i ragazzi che frequentano gli Istituti scolastici italiani. Durante il “viaggio” saranno approfonditi, tra gli altri, i temi della genesi, della composizione e del funzionamento della Corte costituzionale, nonché della sua attività, illustrata attraverso le sentenze che hanno inciso di più nella vita quotidiana delle persone. Il “viaggio” comincia l’8 gennaio: Grossi incontrerà gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario Statale “Emilio Sereni”, subito dopo la firma dell’accordo con la ministra Fedeli. Obiettivo del progetto è accrescere nelle nuove generazioni, protagoniste del futuro, la consapevolezza e la condivisione dei valori di cittadinanza, di legalità e di democrazia nonché la conoscenza del ruolo svolto dalla Corte costituzionale a garanzia dei diritti e delle libertà fondamentali.
Nel corso dell’iniziativa verrà poi presentato il concorso nazionale “La Costituzione dei ragazzi”, rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, che si propone di offrire alle studentesse e agli studenti un’occasione di riflessione e confronto sulla nascita della Repubblica e sull’importanza assunta dalla Carta costituzionale in questi 70 anni nella crescita di un’Italia democratica. (ANSA).