Greco-cattolici da Papa Francesco. Enzo Bianchi: “Terra chiamata alla riconciliazione, alla pace e all’unità”

SIR

(M. Chiara Biagioni) Una “lettura insieme” della complessa situazione ucraina per “intraprendere vie di riconciliazione e di pace che siano davvero un segno del Vangelo per quella terra”. Questa – secondo il fondatore della Comunità monastica di Bose, Enzo Bianchi – le motivazioni che hanno spinto Papa Francesco a convocare a Roma i membri del Sinodo Permanente e i Metropoliti della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. “La vocazione che Dio rivolge all’Ucraina è una vocazione alla riconciliazione, alla pace e all’unità. Perché questa è sempre la chiamata di Dio. Non cercare questa via è contraddire la volontà di Dio, la volontà del Vangelo”.